L’epoca e le idee

epoca idee L' Guerra di successione spagnola Muore Luigi XIV di Francia Guerra di successione polacca Abolizione della tortura nella Prussia di Federico II 1700-1714 1715 1733-1738 1740 e le Guerra di successione austriaca 1740-1748 1747 Denis Diderot promuove il progetto editoriale dell Enciclopedia La storia e la società | UN CONTINENTE IN PROFONDA TRASFORMAZIONE | Gli indicatori economici e demografici, la vitalità del pensiero scientifico del tempo, lo sviluppo tecnologico sono tutti elementi che mostrano come la società europea conosca mutamenti profondi nel corso del Settecento. In continuità con l epoca precedente il Seicento era stato il secolo della rivoluzione scientifica e dell affermazione del metodo sperimentale le nuove acquisizioni teoriche vengono poste al servizio delle attività pratiche, stimolando l innovazione tecnica applicata in primo luogo alla produzione agricola e manifatturiera. Alla base dell espansione economica europea di questo periodo vi sono soprattutto i progressi dell agricoltura. L aumento delle superfici coltivate e i miglioramenti organizzativi (una maggiore varietà delle colture, una più efficiente integrazione con l allevamento) determinano un aumento della ricchezza e sostengono l espansione del commercio su scala mondiale. Allo stesso tempo, un alimentazione più abbondante e l introduzione delle prime vere politiche sanitarie limitano la mortalità infantile e la diffusione delle epidemie che per secoli avevano rallentato e periodicamente invertito la tendenza alla crescita demografica. Ne consegue un netto incremento della popolazione europea, che alla fine del secolo arriva a sfiorare i 200 milioni di individui. In particolare in Inghilterra e nei Paesi Bassi (ma anche, in parte, in Francia e nell Italia settentrionale), si 198 / IL SETTECENTO sviluppa una mentalità capitalistica in virtù della quale i proprietari terrieri non si limitano più a ricavare dai loro possedimenti una rendita fondiaria fissa, ma sono interessati a migliorare la quantità e la qualità della produzione, reinvestendo i profitti ottenuti negli strumenti di lavoro necessari a un ulteriore incremento delle rese. Il fenomeno delle enclosures, cioè delle recinzioni dei terreni riservati un tempo agli usi comuni della popolazione contadina (pascolo degli animali, raccolta di legna e frutti), favorisce la concentrazione delle terre nelle mani di medi e grandi proprietari, con la sostanziale scomparsa dei piccoli contadini, che si trasformano in lavoratori salariati. Oltre a rendere possibile il sostentamento di una popolazione più numerosa, la crescita della produzione agricola libera manodopera da impiegare nelle prime manifatture centralizzate, che sostituiscono il lavoro artigianale diffuso sul territorio. In questo contesto maturano, intorno alla metà del secolo, le condizioni per la più grande trasformazione economica del mondo moderno, la Rivoluzione industriale, che dispiegherà i suoi effetti in tutto il continente nel corso dell Ottocento. L espansione demografica ha conseguenze anche nello sviluppo dei centri urbani, che conoscono nel corso del secolo una crescita rilevante. Alla fine del Settecento Londra supera il milione e mezzo di abitanti; in Italia la città più popolosa è Napoli, con i suoi quattrocentomila abitanti; sfiorano o superano i centomila abitanti anche Torino, Genova, Firenze, Roma e Palermo.