Re Lear

IN BREVE Cruciale per lo sviluppo dell azione è l elemento soprannaturale, rappresentato dalle profezie delle streghe che inducono Macbeth al delirio omicida. Il barone ribelle Macduff e il figlio del vecchio re Duncan muovono con il loro esercito contro Macbeth. Per nascondere la moltitudine dei soldati, li occultano dietro i rami tagliati dalla foresta di Birnam: sembra così che il bosco stesso avanzi, come avevano profetizzato le streghe. Ormai sconfitto, Macbeth viene ucciso dallo stesso Macduff, non prima di aver appreso che questi era stato «strappato dal ventre di sua madre prima di nascere (e che quindi non era propriamente nato da una donna). Violenza e soprannaturale Il protagonista si contraddistingue in primo luogo per la sua violenza omicida, progressivamente più spietata, che ben si inserisce nella struttura circolare che caratterizza i drammi storici shakespeariani: la vicenda si apre con la cruenta ascesa del protagonista al trono e si chiude con un epilogo altrettanto violento e un nuovo re in ascesa. A caratterizzare Macbeth, in secondo luogo, è l incontro con il soprannaturale: le ambigue profezie delle streghe rappresentano per il protagonista, più che l incarnazione di un fato inesorabile, il pretesto per l inizio della sua parabola omicida. | RE LEAR | In Re Lear si intrecciano le storie parallele di due padri, Lear e Gloucester, che, non avendo capito la vera natura dei loro figli, scoprono tardivamente da quali sono amati e da quali sono traditi. La tragedia del tradimento Scritto in versi e in prosa nel 1605-1606 e messo in scena per la prima volta nel 1606, Re Lear presenta due vicende parallele, simili nelle linee generali: la prima, la principale, è incentrata sulla storia di Lear, re di Britannia, e delle sue tre figlie; la seconda sul conte di Gloucester e dei suoi due figli maschi. I due anziani padri commettono lo stesso errore: Lear divide il regno tra le due figlie maggiori, Goneril e Regan, fidandosi delle loro false dichiarazioni di amore filiale, mentre la minore, la sua prediletta Cordelia, l unica davvero sincera nell affetto verso di lui, è allontanata in seguito al rifiuto di gareggiare con le sorelle nell adulazione verso il padre; analogamente, il conte di Gloucester si fa ingannare dal figlio Edmund, perfido e mentitore, preferendolo all onesto e fedele Edgar. Entrambi i personaggi, in questo modo, corrono verso la propria rovina. Quando Lear si accorge della falsità delle due figlie maggiori, che lo hanno blandito con ipocrite esibizioni di affetto solo per accaparrarsi il suo potere, il regno è ormai diviso a metà, ed esse non mantengono fede alla promessa di ospitare il padre, a turno, con la sua scorta. Ridotto a vagabondare senza una dimora, Lear, riparato durante una tempesta in una capanna abbandonata, perde il senno per la disperazione provata di fronte alla crudeltà e all ingratitudine del mondo. Nell infuriare della tempesta, con re Lear c è anche il conte di Gloucester, che versa in una simile situazione di rovina. Nella sventura, i due vecchi si ritrovano accanto i figli fedeli, che non serbano loro rancore per le ingiustizie subite: il conte di Gloucester è assistito da Edgar; Lear ritrova Cordelia, che, sposatasi con il re di Francia, giunge con un esercito per soccorrere il padre. L esercito francese, tuttavia, è sconfitto da quello di Edmund, divenuto intanto conte di Gloucester, e, prima che questi paghi le proprie colpe venendo ucciso dal fratello in singolar tenzone, Cordelia viene impiccata. La morte della figlia rappresenta per Lear l ultimo, terribile colpo: egli si spegne sul suo cadavere. Le due figlie maggiori sono anch esse morte, entrambe vittime di un insana passione per Edmund: Regan avvelenata dalla sorella, Goneril suicida, dopo che è stato scoperto il suo piano per eliminare il marito. Sopravvivono invece Edgar, reintegrato nei suoi diritti di conte di Gloucester, e il suo vecchio padre, ormai cieco. Al trono di Britannia sale il duca d Albania, marito di Goneril, da lui esecrata. L AUTORE / WILLIAM SHAKESPEARE / 173

Classe di letteratura - volume 2
Classe di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento