Pagine di realtà - Shakespeare, Freud e l’Amleto

cazion CA e CIVI AGENDA 2030 Pagine di realtà OBIETTIVO E BENESSERE 3 SALUTE Edu Shakespeare, Freud e l Amleto In questo articolo, tratto dal portale della Società psicanalitica italiana, viene sostenuta l importanza della figura di Amleto in molti campi della cultura moderna, a partire da quello della psicanalisi freudiana. Elaborata da Sigmund Freud alla fine dell Ottocento, la psicanalisi è sia un metodo d indagine sul funzionamento della mente umana sia una tecnica di cura delle malattie psichiche basata sull uso della parola: l intuizione dell esistenza di una dimensione inconscia in ogni individuo rivoluzionò l idea tradizionale dell io. Nella teoria psicanalitica si parla di complesso di Edipo a proposito della situazione psicologica del bambino, che sino a una certa età nutre sentimenti di amore per il genitore del sesso opposto e sentimenti di rivalità per quello del suo stesso sesso. Il non avvenuto superamento del complesso di Edipo favorirebbe l insorgere di situazioni nevrotiche nell età adulta. Non solo le opere di William Shakespeare continuano ad essere studiate, lette e rappresentate in teatro o al cinema, ma citazioni, oggetti iconici, spunti narrativi tratti dai suoi lavori possono rintracciarsi anche nelle serie televisive più seguite, nei prodotti della cultura pop o nella pubblicità. Del resto, come meravigliarsi di questa immortalità di Shakespeare? La materia di cui sono fatti i suoi personaggi e le sue storie sono intrecci vivi e pulsanti di passioni universali: amore, odio, desiderio, vendetta, gelosia, avidità di potere, tutti i sentimenti che si agitano nell animo umano e muovono i comportamenti, trovano in lui un acutissimo esploratore. Sigmund Freud nutrì sempre un profondo interesse ed una grande ammirazione per gli artisti e per le loro creazioni, ritenendoli in grado di esprimere in forma intuitiva ciò che la nuova disciplina da lui creata, la psicoanalisi, si riprometteva di esplorare in modo scientifico. Avido lettore fin dall infanzia, con la tendenza ad indentificarsi in figure celebri per grandi imprese la giovane madre aveva alimentato nel piccolo Sigmund, il figlio prediletto, una notevole autostima! , Freud a otto anni cominciò a leggere Shakespeare e vi ritornò ripetutamente nel corso della sua vita, considerandolo uno dei suoi autori prediletti. Nello studio della casa londinese di Freud, le ope- La storica libreria Shakespeare and Company di Parigi. 168

Classe di letteratura - volume 2
Classe di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento