Classe di letteratura - volume 2

tro passo del romanzo Cervantes lo definisce «la voce del buon senso , ovverosia il controcanto oggettivo alle fantasticherie e alle illusioni del cavaliere. Sarebbe sbagliato, tuttavia, cogliere nella coppia solo gli aspetti antagonistici: il loro viaggio è pur sempre comune, mosso com è da un miraggio alternativo alla realtà. La differenza è che il paladino è votato a leggere le cose umane sublimandole mediante la follia, lo scudiero è invece più concreto anche nella realtà immaginaria: egli non ambisce alla gloria, ma alla ricchezza materiale. 3. 4. 5. 6. Che cosa promette don Chisciotte a Sancho Panza nella prima parte del brano? Qual è l esito dello scontro con i mulini a vento? Come si comporta Sancho di fronte all impresa del suo signore? Come giustifica don Chisciotte la sparizione dei presunti giganti e la comparsa dei mulini, di cui, dopo il combattimento , riconosce finalmente l esistenza? Due registri linguistici a confronto Le scelte stilistiche Il conflitto culturale e caratteriale tra don Chisciotte e Sancho Panza si riverbera nelle due voci e nei rispettivi universi linguistici: nei loro dialoghi vivaci è reso il gioco di contrappunto tra le velleità altisonanti del cavaliere e la saggezza alla buona del suo alter ego. Il linguaggio del primo, entro una sintassi impostata, di norma ipotattica, non disdegna infatti le suggestioni della convenzionale terminologia cavalleresca (aspra e impari battaglia, r. 80), convenienti al suo rango immaginario, né i richiami involontariamente comici al mito classico (il gigante Briareo, r. 90) e le massime dal sapore filosofico (le cose della guerra, più di ogni altra, sono soggette a continui mutamenti, rr. 102-103). La parlata contadinesca del servitore è invece strutturata in periodi molto più semplici, nei quali si alternano la saggezza elementare dell uomo con i piedi per terra (Che giganti?, r. 72; Badi la signoria vostra [ ] che quelli che si vedono là non son giganti, ma mulini a vento, rr. 75-76) e l appello popolaresco al soccorso provvidenziale (In nome di Dio!, r. 99; Così voglia Iddio, r. 108; Con l aiuto di Dio, r. 124). 7. Individua nel testo i punti in cui don Chisciotte fa riferimento alle sue letture cavalleresche per giustificare le proprie scelte e intenzioni. Risulta convincente oppure no? Spiega perché. 8. Indica nella tabella gli elementi della realtà e l interpretazione che ne fornisce don Chisciotte. Il mondo reale 9. La rilettura di don Chisciotte | SCRIVERE PER RACCONTARE | Combattere contro i mulini a vento significa affrontare problemi immaginari o insolubili, nemici inesistenti, frutto della propria fantasia. Ti è mai successo? Racconta in un testo narrativo di circa 20 righe un tuo combattimento contro i mulini a vento . 10. | DIBATTITO IN CLASSE | Il protagonista del romanzo di Cervantes è ormai diventato, per antonomasia, una persona che combatte, per motivi anche nobili, battaglie che non potranno mai essere vinte ( contro i mulini a vento ). Chi sono, oggi, i donchisciotte ? Discutine con la classe. 128 / IL SEICENTO

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Classe di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento