L'architettura fuori da Roma

L ARCHITETTURA FUORI DA ROMA Oltre a Roma i principali centri dell architettura barocca sono: Lecce, Noto, Torino e Venezia. LECCE L architettura leccese è caratterizzata dall uso di una pietra calcarea locale di un colore caldo e dall uso di abbondanti decorazioni. Una delle più interessanti realizzazioni urbanistiche del Seicento leccese è la monumentale piazza Veduta di Piazza Duomo, Lecce Duomo, un vasto piazzale chiuso per tre lati, a cui si accede da uno stretto ingresso a cannocchiale. Il massimo esponente di questo Barocco è Giuseppe Zimbaldo, autore del rifacimento del Duomo. NOTO In Sicilia, dopo il terremoto del 1693, la città di Noto è ricostruita in un luogo diverso sotto la guida dell architetto Rosario Gagliardi. La progettazione urbana ha un impostazione spettacolare e scenografica. Inoltre vi sono notevoli effetti di luce, dati dall uso della pietra locale calcarea. La Chiesa di San Francesco (1704) al termine della scalinata sembra una quinta Guarino Guarini, Cappella della Sacra Sindone, 1667-90, Cattedrale, Torino scenica, armoniosa e monumentale. TORINO A Torino spicca la personalità di Guarino Guarini, che si occupa di matematica, di filosofia e di architettura. Attivo in diversi centri europei, le sue opere principali a Torino sono la Chiesa di San Lorenzo e la Cappella della Sacra Sindone e Palazzo Carignano. VENEZIA Baldassarre Longhena, erede della tradizione di Iacopo Sansovino e del Palladio, lavora a Venezia. Le sue architetture - come la Basilica di Santa Maria della Salute e il Palazzo di Cà Pesaro sono caratterizzate da effetti plastici chiaroscurali che le integrano col paesaggio lagunare. Baldassarre Longhena, Ca Pesaro, cortile, 1652-1710, Venezia