Scrivere con... LA PUNTEGGIATURA AL POSTO GIUSTO

Scrivere con LA PUNTEGGIATURA AL POSTO GIUSTO Prendi una sequenza di parole come questa: vado a scuola esco mangio faccio i compiti inglese matematica italiano. Di queste parole disposte così, l una in fila all altra, intuisci il messaggio, ma manca qualcosa che dia una logica complessiva alla frase. Hai capito che cosa manca? La punteggiatura. CHE COS COM FATTA La PUNTEGGIATURA è un insieme di segni convenzionali che indicano i rapporti logici e sintattici tra le diverse parti della frase. formata dai segni di interpunzione: ¬ punto fermo; ¬ due punti; ¬ virgola; ¬ punto e virgola; ¬ punto interrogativo; ¬ punto esclamativo; ¬ tre puntini; ¬ parentesi; ¬ lineette; ¬ virgolette. Attenzione! Spesso, soprattutto nella scrittura a mano, si dimentica di andare a capo quando è necessario, trascurando così il capoverso. L attenta suddivisione del testo in capoversi, invece, scandisce l esposizione dell argomento in modo logico e ordinato. Ogni volta che introduci un nuovo aspetto dell argomento che stai trattando, quindi, vai a capo: il testo sarà così più chiaro e comprensibile. Il punto fermo Il punto fermo introduce uno stacco logico e sintattico rispetto a quello che segue. Se il messaggio prosegue non si va a capo: Interviene l allenatore. Spiega alcune scelte. Se, invece, si cambia argomento, è necessario andare a capo per segnalare al lettore che sta accadendo qualcos altro: Interviene l allenatore. Prende poi la parola il capitano della squadra. L inizio della frase che va a capo si chiama capoverso. Nei testi a stampa l inizio a capo è caratterizzato di solito da un rientro tipografico. Il capoverso è fondamentale, perché evidenzia il passaggio a un nuovo blocco informativo e argomentativo (chiamato paragrafo): avverte il lettore che la trattazione dell argomento sta cambiando e che si sta, quindi, affrontando un tema nuovo e importante o un aspetto nuovo del tema trattato. I due punti I due punti servono a introdurre: un elenco (Ho comprato: pasta, pane, frutta e verdura); una spiegazione, un chiarimento, una conclusione (Ho studiato tutta la notte: pensavo mi scoppiasse la testa); il discorso diretto (Luca esclamò: «Ciao! ). 41

Palestra di scrittura
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