Come si scrive

Intervista indiretta: le domande del giornalista sono eliminate. Il testo consiste in un montaggio delle risposte. Come nel seguente articolo tratto da La Repubblica . Dimenticate lo stereotipo del passato che inquadra la donna sempre a casa con i bambini: nel Neolitico, al contrario di quanto si potesse pensare, erano loro le vere viaggiatrici. Abbandonavano la propria abitazione e si spostavano per centinaia di chilometri diffondendo cultura e conoscenza. Secondo uno studio del Max Planck Institute di Jena e dell Istituto di Preistoria e Archeologia di Monaco pubblicato su Pnas , all alba dell età del bronzo la maggior parte degli uomini tendeva infatti a continuare a vivere nel paese dove era nato mentre parte delle donne veniva da altre zone, fatto che ne sottolinea la costante mobilità. «Tutti noi conosciamo storie di uomini guerrieri e cacciatori che combattono e tornano con il cibo mentre le donne e i bambini restano a casa, ma sembra che le cose fossero decisamente diverse ha spiegato l archeologo Philipp Stockhammer che ha guidato il team di ricerca. «Il nostro studio suggerisce invece che quasi nessuno degli uomini aveva viaggiato, mentre due terzi delle donne lo facevano . A La Repubblica spiega: «Da quel che abbiamo dedotto lo scopo della mobilità femminile era la ricerca di un marito. Non ci sono prove di forzature da parte delle loro famiglie di origine: le donne straniere non mostrano differenza nelle loro sepolture rispetto a quelle locali. Sembrano avere lo stesso status . Giacomo Talignani, in La Repubblica online, 18 settembre 2017 Come si scrive Per fare una buona intervista, per prima cosa documentati sulla persona che devi intervistare e sull argomento in discussione. Specie se hai poco tempo per prepararti, puoi fare delle ricerche in rete. Prendi appunti e cerca di fissare i temi da affrontare, tenendo presente che l intervista: deve essere interessante e utile per il tuo pubblico, non solo per te; deve lasciar trapelare il pensiero dell autore su un tema principale, che però va ana- lizzato e sviscerato (evita le domande troppo ampie come: Chi era Einstein? Evita anche domande alle quali sai già che non è possibile dare risposta: Il prossimo esame di Stato avrà delle prove sui poeti del Novecento?). Occorre poi che tu prepari delle domande chiare e brevi. Organizza l intervista in modo che le domande più semplici siano all inizio e che poi si inizi a sviscerare tutte le implicazioni più sottili, esplorando sempre più a fondo il pensiero dell intervistato. Ecco un esempio: La dispersione scolastica è un grave problema della scuola di oggi: quali sono i dati e le ragioni di questo problema? Quali sono le ragioni più colpite? Perché? Quali sono le iniziative in corso al riguardo? Come si può fare meglio? Che cosa possono fare gli insegnanti? E i ragazzi? Durante l incontro con l intervistato, prendi appunti e registra la conversazione, in modo da non perdere concetti e informazioni essenziali. Nella trascrizione, distingui con cura le domande e le risposte. Solitamente ci sono due fasi: una prima trascrizione integrale e poi un lavoro sulla trascrizione, con l eliminazione di ripetizioni, discorsi lasciati a metà, incisi ed espressioni che potrebbero rendere faticosa la lettura senza aggiungere concetti o notizie. Se vuoi, puoi introdurre nel tuo testo alcune parti descrittive (dell atteggiamento dell intervistato, del contesto in cui si svolge l intervista e così via). 136

Palestra di scrittura
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