Sfilettare il pesce

Sfilettare il pesce

I pesci più comunemente richiesti al ristorante sono affusolati o piatti. Secondo il tipo di cottura e le dimensioni, possono essere presentati al cliente nel piatto, gia porzionati in cucina in tranci o in filetti e decorati oppure, se sono cotti interi alla griglia o al forno, la sfilettatura può essere eseguita in sala (e, nel caso di cottura alla griglia, non andrà tolta la pelle). Nel servizio, il contorno va messo in un piattino a parte.

Pesci affusolati

L’orata: diffusa nel Mediterraneo e nell’Atlantico orientale, si riconosce dalla tipica banda dorata e nera sul capo. Ha un corpo allungato e compresso sui fianchi, con un colore grigio i cui riflessi vanno dall’azzurro-verdognolo al dorato. La sua carne è pregiata, magra e dal sapore delicato. È ottima cotta al forno, alla griglia, al cartoccio e al sale.

Il branzino: chiamato anche spigola, vive nel Mediterraneo, nel Mar Nero e nell’Atlantico orientale. Il corpo è allungato, di colore bianco-argento, e ha due pinne dorsali, di cui quella anteriore irta di spine appuntite. La carne, pregiata, magra e saporita, si presta a ogni tipo di cottura.

La trota: pesce d’acqua dolce che vive nei torrenti di montagna, nel nostro Paese proviene molto spesso da allevamenti. La più pregiata è la fario: ha un corpo allungato e affusolato, con una piccola pinna dorsale e una pelle ricca di muco. La colorazione varia a seconda della specie e delle condizioni in cui è cresciuta. La trota più ricercata è quella salmonata: non si tratta di una specie a sé, ma di una trota iridea il cui colore rosato della carne, che ricorda quello del salmone, è dato dall’alimentazione ricca di carotenoidi.

Pesci piatti

La sogliola: vive sui fondali sabbiosi del Mediterraneo, del Mar Nero e dell’Atlantico orientale. Ha forma piatta e gli occhi posizionati entrambi sul lato che cambia colore per mimetizzarsi con l’ambiente. Il lato che appoggia sulla sabbia (detto cieco), invece, è di colore bianco. La carne, molto delicata, magra e facilmente digeribile, si presta a diversi tipi di cottura.

Il rombo: diffuso nel Mediterraneo, nel Mar Nero e nel-l’Atlantico, ha un corpo appiattito di forma romboidale asimmetrica. Privo di scaglie, può essere liscio o chiodato (con piccole protuberanze ossee). Vive sui fondali appoggiato su un lato, di colore bianco, mentre gli occhi sono entrambi sul lato opposto, di colore mimetico. La carne, delicata e tenera, è particolarmente indicata per cotture al forno.

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Sfilettare i pesci affusolati

Materiale occorrente: 1 forchetta da pesce, 1 coltello da pesce, 1 cucchiaio, 1 piatto per gli scarti, piatti di servizio.


1. Con la forchetta di piatto tenete fermo il pesce e, con il coltello, eliminare la pinna dorsale e quella ventrale. Trasferire gli scarti nel piatto a parte.
2. Rimuovete la pelle con la lama del coltello, muovendola dalla testa alla coda e sollevandola. Staccate la testa. Incidete il corpo con il coltello passandolo lungo la linea mediana, dalla testa alla coda.
3. Tenendo il coltello di piatto, sollevate con molta delicatezza la prima metà del filetto superiore e mettetela sul piatto di servizio. Fate la stessa cosa anche per l’altra metà.
4. Inserite la forchetta nella lisca centrale, staccatela partendo dalla coda ed eliminatela.
5. Staccate il filetto inferiore dalla pelle e sistematelo nel piatto di servizio insieme agli altri.
6. Con la punta del coltello estraete le guance che si trovano sotto l’occhio del pesce, e aggiungeteli al piatto di servizio.
Sfilettare i pesci piatti

Materiale occorrente: 1 forchetta da pesce, 1 cucchiaio, 1 piatto per gli scarti, piatti di servizio.


1. Con il cucchiaio eliminate le lische perimetrali spingendole verso l’esterno.
2. Tenendo fermo il pesce con la forchetta di piatto, incidete la carne lungo la lisca centrale, dalla testa alla coda. Facendo scorrere il cucchiaio fra carne e lisca, staccare il primo filetto.
3. Ripetete l’operazione eliminando con la forchetta la lisca centrale mettendola nel piatto degli scarti, e staccando il secondo filetto con il cucchiaio.
4. Con il coltello, dividete i due filetti inferiori, poi ricomponete il pesce sul piatto di servizio, con la salsa e il contorno a parte.

Protagonisti in Sala
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