I colori della STORIA - volume 2

LA ROMA IMPERIALE IL DISPOTISMO DI NERONE Quando Nerone ereditò la guida dell impero aveva solo 17 anni. I senatori erano convinti che i suoi consiglieri il prefetto del pretorio Burro e il filosofo Seneca, suo precettore fossero una garanzia per il rispetto del ruolo del senato e delle altre magistrature. Dopo un primo periodo di equilibrio, però, Nerone assunse un atteggiamento da sovrano orientale e impose la venerazione della sua persona. Dopo aver fatto eliminare sua madre Agrippina, allontanò anche i suoi migliori collaboratori. Seneca, accusato Nerone (54-68 d.C.) di aver congiurato contro l imperatore, fu costretto a suicidarsi. sperpera le finanze dello Stato. Accanto a questa politica di terrore, però, Nerone seppe esercitare anche grande fascino sulla popolazione. Per compiacere le masse proletarie di Roma organizzava giochi circensi, feste pubbliche gratuite e spettacoli teatrali, nei quali lui stesso si esibiva come attore o atleta. Le sue spese incontrollate provocarono la crisi delle finanze dello Stato, alla quale Nerone cercò di rimediare confiscando i beni degli avversari e aumentando i tributi alle province. L aumento delle tasse provocò numerose rivolte, come quelle scoppiate in Britannia (61 d.C.) e a Gerusalemme (67 d.C.). Nel 68 d.C. si ribellarono anche Galba, comandante delle legioni romane in Spagna, e Vindice, che guidava l esercito in Gallia. Privo del sostegno dell esercito, Nerone si rese conto di non avere scampo e si suicidò. Finiva così la dinastia Giulio-Claudia. ] LA DINASTIA FLAVIA Nerone morì senza eredi e la successione fu contesa dai comandanti militari delle province. A un secolo dalla fine delle guerre civili La sala ottagonale della Domus aurea. 69-96 d.C. DINASTIA FLAVIA furono di nuovo gli eserciti a decidere il futuro di Roma. Il 69 d.C. fu chiamato l anno dei quattro imperatori : furono infatti acclamati imperatori Galba, Otone, Vitellio e Vespasiano che infine prevalse; dopo essere stato proclamato imperatore dalle sue truppe, Vespasiano Tito Domiziano fu riconosciuto come tale anche dal senato. L IMPERO DI VESPASIANO E DI TITO Con Vespasiano ebbe inizio la dinastia Flavia, che governò Roma per tre decenni. Vespasiano fu il primo imperatore che non proveniva dall aristocrazia: suo padre apparteneva infatti all ordine equestre, ed egli dovette il suo successo esclusivamente alla carriera militare. Vespasiano (69-79 d.C.) è il primo imperatore non aristocratico; dà accesso al senato ai cavalieri e ai provinciali. 81

I colori della STORIA - volume 2
I colori della STORIA - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille