I colori della STORIA - volume 2

5.2 L ET AUREA DELL IMPERO Per ottenere una volta per tutte l assimilazione degli Ebrei all organismo imperiale, nel 131 d.C. Adriano impose una loro romanizzazione forzata attraverso la diffusione dei culti religiosi romani e l abolizione di alcune pratiche tradizionali come la circoncisione. Questi provvedimenti scatenarono una violenta ribellione da parte della popolazione locale, soffocata con difficoltà solo nel 135 d.C. con la distruzione di molti centri abitati e la dispersione dei loro abitanti in vari territori dell impero, dove furono perseguitati e trattati come sudditi privi di qualsiasi diritto. LA DINASTIA DEGLI ANTONINI Tra i membri del consiglio imperiale creato da Adriano vi era anche Tito Aurelio Antonino, un ricco senatore romano discendente da una famiglia originaria della Gallia. Scelto da Adriano come suo successore, alla morte di questi, nel 138 d.C., egli si vide assegnata la guida dell impero. Antonino Pio (138-161 d.C.), come fu chiamato per la profonda devozione che nutriva nei confronti del padre adottivo, del quale promosse anche la divinizzazione, proseguì l azione politica di Adriano, puntando al rafforzamento delle difese dell impero e al risanamento del bilancio statale. In campo sociale proseguì la politica di assistenza alle fasce sociali più deboli, aumentando le distribuzioni di cibo alla plebe romana. Pose inoltre fine alla discriminazione nei confronti degli Ebrei all interno dell impero. Alla sua morte gli succedette il genero, Marco Annio Vero, che assunse il nome di Marco Aurelio Antonino (161-180 d.C.). Il nuovo imperatore condivise il potere con il fratello Lucio Vero (161-169 d.C.), anch egli adottato da Antonino, capostipite della dinastia. Marco Aurelio si guadagnò il soprannome di imperatore filosofo per la saggezza dimostrata nella sua azione di governo e per la sua onestà e dirittura morale, conforme ai precetti dottrinali dello stoicismo, di cui fu uno dei più importanti esponenti. LA DEBOLEZZA DELL IMPERO Nonostante le sue indubbie capacità, Marco Aurelio non fu in grado di risollevare l impero dalla crisi economica in cui stava precipitando. A questo problema si aggiungeva la crescente minaccia dei popoli definiti barbari dai Romani. Attratti dalle ricchezze delle province, i loro sconfinamenti all interno dell impero erano sempre più difficili da respingere. In Oriente, tra il 161 e il 166 d.C. l esercito imperiale riuscì a respingere gli attacchi dei Parti, che erano penetrati nella Cappadocia (nell odierna Turchia) e in Siria. Contemporaneamente, però, i Romani dovettero affrontare le invasioni di vari popoli germanici dell Europa centrale, in particolare dei Quadi e dei Marcomanni. Originari delle regioni che si estendevano al di là della frontiera del Danubio, essi sfruttarono la debolezza delle difese romane e penetrarono all interno dell impero, stanziandosi nella città di Aquileia (nell Italia nordorientale) nel 169 d.C. La situazione generale dell impero si aggravò anche a causa di una grave epidemia di peste, che ridusse ulteriormente le forze dell esercito. La morte di Lucio Vero (169 d.C.), inoltre, lasciò Marco Aurelio solo alla guida dell impero. Per uscire da queste difficoltà, egli decise di scendere a patti con gli invasori. Nel 175 d.C. fu siglato un accordo di pace in base al quale alcune tribù straniere furono arruolate come truppe ausiliare nell esercito imperiale, con il compito di difendere i confini della frontiera danubiana. Questo provvedimento dimostra la debolezza dello Stato romano, che non disponeva più di risorse sufficienti per difendersi dagli attacchi esterni e ricorreva ai soldati mercenari per garantire la sicurezza dei confini. La tregua ebbe comunque vita breve: nel 178 d.C. la ribellione dei Quadi e dei Marcomanni provocò lo scoppio di una nuova guerra, nella quale lo stesso Marco Aurelio perse la vita (180 d.C.). Una scena di battaglia tra Romani e Germani dal sarcofago di Portonaccio. 42 Romanizzazione forzata degli Ebrei 131 d.C. Morte di Adriano Impero di Antonino Pio Impero di Marco Aurelio 138 d.C. 138-161 d.C. 161-180 d.C.

I colori della STORIA - volume 2
I colori della STORIA - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille