I colori della STORIA - volume 2

PERCORSO BLU ] L EUROPA DEI FRANCHI Tra i regni romano-germanici, solo il regno dei Franchi era destinato a sopravvivere e a esercitare un ruolo egemone nel continente: nell VIII secolo d.C. arrivò a controllare gran parte dell Europa occidentale. I Franchi, inizialmente divisi in tribù, erano stati unificati nel 481 d.C. dal re Clodoveo, della dinastia dei Merovingi. Clodoveo si convertì direttamente al cattolicesimo, e non all arianesimo come la maggior parte degli altri sovrani dei popoli germanici. In questo modo ottenne l appoggio dei vescovi e della Chiesa e si realizzò una più forte integrazione tra la popolazione germanica e quella di origine romana. ESPANSIONE E DIVISIONE DEL REGNO FRANCO In breve tempo i Franchi conquistarono i territori Il regno dei Franchi dell antica Gallia romana e sconfissero Alemanni, FRISONI SASSONI AUSTRASIA TURINGI NEUSTRIA Burgundi e Visigoti. Tuttavia, alla morte di Clodoveo il regno fu diviso tra i suoi figli, secondo gli usi germanici. La frammentazione del regno e i conflitti che ne ALEMANNI BURGUNDI AQUITANI BAVARI Milano seguirono favorirono le ribellioni dei Bavari, dei Turingi e degli Alemanni, che tornarono ad avere loro regni indipendenti; come pure nacquero ducati indipendenti nella Gallia meridionale. REGNO DEI VISIGOTI Ravenna Mar Mediterraneo Regno franco con Clodoveo Regno franco dopo Clodoveo REGNO DEGLI OSTROGOTI Roma Nel Nord, ossia nel territorio originario dei Franchi, sorsero due regni: quello di Neustria (a occidente) e quello di Austrasia (a oriente). IL POTERE DALLA TERRA I re merovingi riuscirono in alcuni casi a ricomporre temporaneamente la divisione tra i due regni di Neustria e Austrasia, ma il potere dei sovrani rimase debole, sottoposto all influenza dei grandi proprietari terrieri. L influenza dei proprietari terrieri era dovuta al fatto che, in assenza di scambi commerciali, la ricchezza veniva dalla proprietà della terra, che assicurava risorse alimentari e disponibilità di uomini per la guerra. Per ottenere il sostegno politico e militare della nobiltà terriera, i re erano costretti a continue donazioni di terre, cosa che indeboliva sempre di più il loro potere e rafforzava i grandi proprietari terrieri. 328