PASSATOPRESENTE - Sciiti e Sunniti

L ISLAM E L ORIENTE ALTOMEDIEVALE anche da gran parte della popolazione persiana, convertitasi all islam in seguito alla caduta dell impero sasanide. A favore della dinastia regnante si schierarono invece i sunniti, che costituivano la maggioranza della popolazione araba. Costoro ritenevano che la scelta del califfo dovesse avvenire per elezione, oppure per trasmissione ereditaria del titolo all interno di una famiglia che godesse però dell approvazione dell intera comunità. A questa divergenza tra sciiti e sunniti si aggiungevano inoltre disaccordi di tipo dottrinale sulle fonti principali da cui trarre i precetti fondamentali della religione islamica ( PASSATOPRESENTE). PASSATOPRESENTE SCIITI E SUNNITI Il termine sciita deriva dall arabo shi a, partito , fazione , e indicò inizialmente i sostenitori di Alì, genero di Maometto, che essi ritenevano l unico legittimo successore del Profeta. Secondo gli sciiti, dunque, i primi tre califfi furono degli usurpatori, perché il titolo di califfo sarebbe spettato soltanto ai discendenti di Alì e della moglie Fatima (figlia di Maometto). Agli sciiti si contrappongono i sunniti, che rappresentano l ortodossia dell islam e costituiscono ancora oggi la stragrande maggioranza dei suoi fedeli. Il loro nome deriva da sunnah, in arabo norma , regola , ossia l insieme degli insegnamenti morali e dottrinali tratti dalla vita di Maometto ed elaborati dai teologi nei primi secoli di vita dell islam, che per i sunniti costituiscono una fonte di norme e precetti da affiancarsi a quelli contenuti nel Corano. Sciiti e sunniti si distinguono, oltre che per ragioni politiche la successione a Maometto anche sul piano religioso, appunto in merito alla sunnah. Anche gli sciiti seguono la sunnah, ma mentre per i sunniti essa è riferita solo alla vita del Profeta, gli sciiti prestano obbedienza anche alle norme e ai comportamenti dei suoi legittimi discendenti. In altre parole, per i sunniti l intermediazione tra Allah e gli uomini si esaurisce con Maometto; per gli sciiti continua con Alì e gli altri califfi legittimi. Da questa differenza filosofica e religiosa deriva anche una diversa interpretazione della figura dell imam, che per i sunniti ha solo il valore di capo politico, mentre per gli sciiti ha un importanza religiosa particolare, essendo appunto intermediario di Allah (sebbene non alla stessa stregua di Maometto). Come ai tempi dell impero islamico, la divisione tra sciiti e sunniti genera ancora attriti per questioni religiose e politiche. Gli sciiti rappresentano circa il 10% della popolazione musulmana del mondo e sono presenti soprattutto in Iran, dove costituiscono la maggioranza, e in alcuni Paesi del Medio Oriente come l Iraq e la Siria. La Grande Moschea degli Omayyadi a Damasco. GLOSSARIO Identità etnica: il termine latino identitas deriva da idem, che significa la stessa cosa . Seguito dall attributo etnica , si riferisce a persone che appartengono alla stessa etnia, che condividono, cioè, lingua, tradizioni e fede religiosa. Sovvenzione pubblica: sostegno economico erogato dallo Stato nei confronti di alcune categorie di cittadini, solitamente indigenti. Dissidente: un individuo o un gruppo di persone che non si uniforma alle idee e alle usanze di una maggioranza, manifestando il proprio dissenso. IN SINTESI L EREDIT DI MAOMETTO morte di Maometto nel 632 d.C.: problema della successione aristocrazia mercantile discepoli trasmissione ereditaria del potere successione per elezione (posizione vincente) proposto come successore Alì (genero di Maometto) califfi: Abu Bakr, Omar, Othman, Alì sciiti dinastia degli Omayyadi: califfato dinastico sunniti Inizio della dinastia omayyade Conquiste arabe in Africa settentrionale e Spagna 661 d.C. 661-750 d.C. 233

I colori della STORIA - volume 2
I colori della STORIA - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille