PASSATOPRESENTE - Arabia

8.1 GLI ARABI E LA CIVILT ISLAMICA PASSATOPRESENTE ARABIA Nelle lingue antiche dei popoli semitici termine con cui si indicano anche gli attuali abitanti della penisola Arabica e di parte del Medio Oriente arab significava nomade e designava le tribù di beduini che si spostavano periodicamente lungo le piste carovaniere che attraversavano il deserto. All epoca dell impero romano, per designare le zone meridionali della penisola Arabica si diffuse il toponimo Arabia Felix. Esso derivava da un equivoco linguistico originato dalla radice semitica utilizzata dalle popolazioni locali per indicare quell area, y-m-n (tuttora presente nel nome di uno degli attuali Stati dell area, lo Yemen), che significava sia meridionale sia felice . La diffusione del toponimo fu favorita dal fatto che nell antichità queste zone erano molto ricche, grazie a un agricoltura sviluppata e alla produzione e al commercio di spezie e manufatti preziosi. La penisola Arabica, ormai prevalentemente desertica, ricade attualmente sotto la sovranità di diversi Stati. Il maggiore di essi è l Arabia Saudita, che ne occupa circa l 80%. Gli altri Stati della regione sono Kuwait, Qatar, Bahrain, Emirati Arabi Uniti, Oman e Yemen. La maggioranza della popolazione di questi Paesi è di fede islamica, mentre l economia si basa principalmente sulle ingenti riserve di petrolio presenti nel sottosuolo desertico (l Arabia Saudita è uno dei maggiori esportatori al mondo di greggio). BEDUINI LA VITA TRIBALE DEI BEDUINI La pastorizia nomade e la modesta produzione di grano e di datteri praticata nelle oasi non erano sufficienti al sostentamento dei beduini. Di conseguenza, essi si dedicavano spesso alle razzie ai danni dei centri abitati o delle carovane di mercanti che attraversavano il deserto. La società beduina si basava su una divisione in gruppi di famiglie legati tra loro da vincoli di parentela. I legami interni alle tribù erano molto stretti: le stesse caratteristiche dell ambiente, ricco di insidie e scarso di risorse alimentari, rendeva necessario sviluppare un forte senso della comunità. Ogni tribù era guidata da uno sceicco, cui si affiancava, in tempo di guerra, un capo militare chiamato rais. Nella società beduina vigevano norme sociali di comportamento molto rigide; il forte senso di appartenenza tribale, per esempio, comportava che la responsabilità di una trasgressione commessa da un membro della tribù ricadesse su tutto il gruppo. Le controversie finivano così per dare spesso luogo a violente fàide, che potevano protrarsi anche per lungo tempo. E MERCANTI L ambiente dell Arabia era caratterizzato in prevalenza da oasi e steppe e risultava adatto soprattutto alla pastorizia nomade, praticata dagli abitanti del deserto, i beduini (dal vocabolo badawi, che in lingua araba significa uomo del deserto ). I beduini vivevano in tende di pelle ovina, facili da smontare, e compivano lunghi spostamenti alla continua ricerca di pascoli per le greggi di pecore e capre. Per attraversare il deserto utilizzavano i dromedari, che potevano coprire lunghe distanze senza abbeverarsi. Molto diverso era invece l ambiente della costa sudoccidentale della penisola, che presentava un clima umido e terre fertili, adatte allo sviluppo dell agricoltura. Qui le popolazioni divennero presto sedentarie e fondarono villaggi agricoli destinati a trasformarsi in importanti centri urbani in cui fiorirono le attività artigianali e commerciali. Le città del Sud, in particolare, controllavano le comunicazioni marittime tra il mar Rosso e il mar Arabico e le piste carovaniere che conducevano verso l interno della penisola, attraverso le quali transitavano spezie, pietre preziose, profumi, legni pregiati, seta e oggetti di porcellana in arrivo 222 dall Oriente. In cambio di questi prodotti, i mercanti arabi esportavano datteri e tessuti. Essi avevano stabilito intensi contatti commerciali anche con le coste del Mediterraneo e dell Europa settentrionale, da cui provenivano olio, vino, metalli, legname, pelli, sale e ambra. Dall Africa, infine, venivano importati schiavi, oro, avorio e coralli. Un carovaniere che attraversa il deserto con i suoi cammelli. Invasioni dei popoli germanici nel Vicino Oriente Dinastia sasanide ed espansione dell impero persiano IV-V secolo d.C. VI secolo d.C.

I colori della STORIA - volume 2
I colori della STORIA - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille