I colori della STORIA - volume 2

PERCORSO BLU IL NUOVO DOMINIO BIZANTINO L arrivo dei Bizantini in Italia non significò comunque la ricostituzione dell impero romano. La penisola fu ridotta a esarcato (dal greco éxarchos, comandante , governatore ), cioè a provincia imperiale, con capitale Ravenna. Inoltre la lunga guerra per la conquista dell Italia, durata quasi vent anni, aggravò la crisi nelle campagne a causa dei saccheggi compiuti dagli eserciti. Le carestie che ne seguirono portarono a una forte diminuzione della popolazione. Chiesa di San Vitale a Ravenna. A tutto ciò si aggiunsero i nuovi tributi imposti dall impero d Oriente per recuperare le spese di guerra. Il mosaico bizantino La maggior parte delle chiese bizantine sono decorate da mosaici. Nella chiesa di San Vitale si trova questo mosaico che raffigura l imperatore Giustiniano con il suo seguito nell atto di portare un offerta alla Chiesa. Il corteo mostra la tipica bidimensionalità dell arte bizantina. L imperatore, al centro, ha una aureola, simbolo della sua sacralità. IL DECLINO DELL IMPERO BIZANTINO Poco tempo dopo la morte di Giustiniano, nel 565 d.C., i Bizantini persero gran parte dei territori che avevano conquistato in Occidente e l impero d Oriente entrò in un epoca di declino. Le guerre avevano compromesso le finanze imperiali senza fornire i vantaggi economici sperati. Inoltre l impiego dell esercito in Occidente aveva lasciato indifesi i confini orientali. Il pericolo più grave fu costituito dai Sasanidi, che nel 626 d.C. giunsero addirittura ad assediare Costantinopoli. A complicare ulteriormente la situazione ci fu la diffusione di gravi epidemie di peste che colpirono Costantinopoli e tutte le regioni che si affacciavano sul Mediterraneo. 206

I colori della STORIA - volume 2
I colori della STORIA - volume 2
Da Roma imperiale all’anno Mille