VERSO LE COMPETENZE

verso le competenze

verifico le conoscenze

1. Vero o falso? Dopo aver risposto, correggi le affermazioni che ritieni errate.


1. Le componenti del colostro sono presenti anche nel latte materno.

  •   V       F   

2. I bambini devono assumere una quantità maggiore di proteine rispetto agli adulti.

  •   V       F   

3. Dieta complementare e divezzamento hanno lo stesso significato.

  •   V       F   

4. In gravidanza la donna deve assumere meno energia rispetto all’allattamento.

  •   V       F   

5. In gravidanza un alimento indicato, perché ricco di proteine, è il sushi.

  •   V       F   

6. Una donna che a inizio gravidanza pesa 60 kg, prima del parto dovrebbe pesare circa 80 kg.

  •   V       F   

7. In gravidanza è auspicabile assumere gli ortaggi a foglia verde.

  •   V       F   

8. Un aumento della pressione arteriosa accresce il rischio di ictus.

  •   V       F   

9. Per valutare la colesterolemia si considerano anche i trigliceridi.

  •   V       F   

10. La forma infantile del diabete è causata da un’insulino-resistenza.

  •   V       F   

11. La diabesità è un disturbo del comportamento alimentare.

  •   V       F   

12. L’interruzione del flusso mestruale in un’adolescente molto magra può essere indice di anoressia.

  •   V       F   

13. La celiachia è un’allergia in quanto il glutine scatena una reazione autoimmune.

  •   V       F   

14. Un antigene è una sostanza tossica che causa uno shock anafilattico.

  •   V       F   

2. Completa le frasi.


1. I cosiddetti DCA sono patologie in cui alla die­toterapia occorre affiancare una ……………………………… .

2. Nella ……………………………… nervosa il paziente alterna ad abbuffate incontrollate condotte ……………………… ………………… , come il vomito …………………………………………… .

3. Nella patologia diabetica, l’eccesso di ………………… ………………… nel sangue causa un richiamo di acqua dai tessuti che determina …………………………………, cioè urine abbondanti, e …………………………………, ossia sete intensa.

4. Il ……………………………………… è un complesso …………………… ………………… che si forma durante l’impasto di farine ottenute da cereali quali grano, orzo, avena e segale. Nei soggetti ……………………………………… causa una reazione ……………………………………… rivolta contro i ……………………………………… intestinali.

5. L’intolleranza al lattosio è un’intolleranza di tipo ……………………………………… in cui il soggetto, a causa di una carenza di ………………………………………, non è in grado di idrolizzare il lattosio, che viene invece metabolizzato dai ……………………………………… intestinali attraverso un processo ……………………………………… che produce gas.

3. Quali nutrienti devono essere incrementati durante l’adolescenza? (sono possibili più risposte)

  • A Glucidi.
  • B Calcio.
  • C Ferro.
  • D Selenio.
  • E Vitamina C.
  • F Vitamina D.
  • G Fosforo.
  • H Acidi grassi saturi.

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4. Identifica i termini che corrispondono alle seguenti definizioni.


1. Patologia che può verificarsi in seguito a fattori predisponenti o in seguito a un trauma; consiste nella rottura o nell’occlusione di un vaso sanguigno in prossimità dell’encefalo e nel conseguente insufficiente afflusso di sangue.

 


2. Evento che può essere causato dal distacco di placche lipidiche dalla parete delle arterie; l’occlusione causa la morte di una parte delle cellule del cuore.

 


3. Patologia dovuta a uno scarso apporto di sangue al cuore. I sintomi sono un dolore diffuso al petto.


5. Indica se le seguenti affermazioni si riferiscono al diabete di tipo 1 (D1) o al diabete di tipo 2 (D2).


1. È il più frequente tra gli anziani.

  •   D1       D2   

2. Necessita di assunzione di insulina.

  •   D1       D2   

3. È in assoluto il più diffuso.

  •   D1       D2   

4. È dovuto alla distruzione delle cellule pancreatiche.

  •   D1       D2   

5. Si può prevenire con una dieta adeguata.

  •   D1       D2   

6. Ordina cronologicamente gli eventi che caratterizzano la risposta allergica, numerandoli da 1 a 4.

  • Produzione di istamina.
  • Manifestazione iniziale dello stato di infiammazione.
  • Contatto con l’antigene.
  • Anafilassi.
verifico le abilità

7. Individua e correggi gli errori nelle frasi.


1. Il biologo nutrizionista è un medico che può prescrivere delle diete anche a scopo terapeutico. Una dieta è tale quando il paziente riesce a perdere peso in breve tempo.


2. La dieta dell’adolescente richiede controllo nell’apporto di acido folico per sostenere lo sviluppo dello scheletro e di sodio per lo sviluppo muscolare e la comparsa del ciclo mestruale.


3. Le iperlipidemie indicano concentrazioni elevate di glucosio nel sangue e possono essere conseguenza di una dieta ricca di lipidi insaturi, che a loro volta favoriscono l’insorgenza di placche congenite.


4. Le reazioni avverse al cibo si distinguono in allergie e intolleranze; queste ultime sono tossiche o non tossiche.

8. Prova a ipotizzare quali sono le trasformazioni cui viene sottoposto il latte vaccino per diventare latte formulato (ossia adatto all’alimentazione dei neonati), cancellando l’opzione sbagliata.


1. Le proteine vengono in parte introdotte / allontanate.


2. Gli acidi grassi insaturi vengono in parte introdotti / allontanati.


3. Il calcio e il fosforo vengono in parte introdotti / allontanati.


4. Il lattosio viene in parte introdotto / allontanato.

9. Calcola quanti grammi di carboidrati deve assumere un bambino che ha un fabbisogno energetico pari a 1200 kcal.

10. Ordina i pasti giornalieri di un bambino, da quello che deve fornire meno energia a quello che deve fornire più energia, numerandoli da 1 a 5.

  • Colazione
  • Spuntino mattutino
  • Pranzo
  • Merenda pomeridiana
  • Cena

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11. Disegna l’andamento del fabbisogno calorico di una donna durante l’arco della sua vita.


12. Stila un vademecum che contenga i cinque consigli più importanti rivolti agli anziani per garantire una vita sana.
13. Quali valori delle analisi del sangue risultano alterati (e in che modo) in conseguenza di una dieta ricca di insaccati e prodotti fritti?
14. Secondo l’OMS, quanto deve pesare un uomo alto 175 cm per poter essere considerato obeso (obesità di II classe)?

15. Correggi il seguente testo.


Le allergie sono delle patologie che coinvolgono tutte le persone. Sono sempre più gravi delle intolleranze e possono comportare sintomi anche molto diversi tra loro. La reazione allergica è dovuta alla risposta immunitaria che si scatena quando l’organismo entra in contatto con un anticorpo. Lo shock anafilattico si scatena sempre in caso di allergia e normalmente non ha conseguenze gravi per l’organismo.

16. Proponi un menu “gluten free” con prodotti tipici della tua regione, che includa antipasto, primo, secondo, contorno e dessert.

17. Rispondi oralmente alle domande usando le parole o le espressioni suggerite.


1. Quali attenzioni alimentari sono previste per le donne nelle diverse condizioni fisiologiche che le contraddistinguono?


adolescenza allattamento gravidanza menopausa vitamina B9


2. Che cos’è, come si manifesta e come si cura l’obesità?


30 sedentarietà tessuto adiposo artrosi diabete

PER DISCUTERE IN CLASSE

18. Gli esperti raccomandano di “non saltare la prima colazione”, “non consumare cibo spazzatura”, “consumare ogni giorno almeno 5 porzioni di frutta e verdura” e così via. Ma quanti adolescenti seguono davvero queste raccomandazioni? E fino a che punto è possibile “sgarrare”?


Dividetevi in due squadre (chi osserva un comportamento alimentare ineccepibile contro chi, spesso e volentieri, non rispetta le regole alimentari), e cercate un compromesso tra dieta sana e vita serena.

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19. Con l’aiuto del vocabolario, traduci il seguente brano sull’importanza di una dieta bilanciata.


What is a balanced diet? 

A balanced diet is one that gives your body the nutrients it needs to function correctly. In order to get the proper nutrition from your diet, you should obtain the majority of your daily calories from: fresh fruit, fresh vegetables, whole grains, legumes, nuts, lean proteins. A balanced diet is important because your organs and tissues need proper nutrition to work effectively. Without good nutrition, your body is more prone to disease, infection, fatigue, and poor performance. Children with a poor diet run the risk of growth and developmental problems and poor academic performance. Bad eating habits can persist for the rest of their lives. Rising levels of obesity and diabetes are examples of the effects of a poor diet and a lack of exercise.

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Verso le udacompito di realtà

  Le buone forchette

Significato e motivazione 

L’esperienza consente di rispondere alla domanda: “Come adottare un’alimentazione corretta ed equilibrata?”.

Durata

2 ore per la lettura + 30 minuti per ciascuna simulazione + 1 ora per il confronto in classe. 

prerequisiti 
  • Conoscere i principi fondamentali della dieta nell’età evolutiva.
  • Conoscere la corretta ripartizione di nutrienti all’interno di una dieta equilibrata.

competenze interdisciplinari
  • Padronanza della lingua italiana (italiano).

  • Risolvere problemi (matematica e scienze integrate).

  • Collaborare e partecipare (tutte le discipline).

  • Individuare collegamenti e relazioni (matematica).

  • Nell’età dello sviluppo è fondamentale che venga adottata un’alimentazione corretta ed equilibrata. Spesso, però, le influenze esterne (per esempio le mode oppure la pressione pubblicitaria) o le paure dei genitori rendono le scelte alimentari non sempre facili e opportune.

    Domande chiave
    • Perché l’alimentazione nell’età dello sviluppo ricopre un ruolo fondamentale?
    • Come comunicare i bisogni nutrizionali, in particolar modo in riferimento all’alimentazione nell’età evolutiva?
    risorse
    • Aula con un setting adeguato (ossia con un ampio spazio centrale libero e con il posto per il pubblico).
    • Materiale di cancelleria.
    • Videocamera e computer (opzionali).
    • Documento del rapporto ISTAT/UNICEF “Bambini e adolescenti tra nutrizione e malnutrizione”, scaricabile a questo indirizzo: www.unicef.it/Allegati/Rapporto_ISTAT_Bambini_malnutrizione_1.pdf.
    Modalità di lavoro

    Role playing (gioco di ruolo).

    Compito pratico

    Mettere in scena un role playing sul tema degli squilibri alimentari dell’infanzia.

    fasi dell’esperienza

    1. Tutti gli studenti leggono il materiale: questa fase può avvenire in orario extrascolastico (circa 2 ore).

    2. In classe, l’insegnante assegna ad alcuni studenti i seguenti ruoli predefiniti:


    a) la madre, preoccupata che il suo bambino non cresca abbastanza e non abbia abbastanza nutrimento;

    b) il bambino, che ama mangiare solo alcuni cibi, non sempre mangia per fame, a volte per noia o per il gusto di farlo;

    c) il produttore di snack, sempre alla ricerca di nuove strategie per attirare i clienti e vendere più prodotti;

    d) il pediatra, che fornisce indicazioni in merito alla nutrizione del bambino.


    3. Gli altri studenti si dividono in piccoli gruppi, ognuno dei quali osserverà un personaggio.

    4.Simulazione: i personaggi si confrontano sul tema dell’alimentazione infantile. In particolare, ognuno dei quattro porterà avanti le proprie teorie interloquendo con gli altri. La scena potrebbe iniziare con la madre che chiede al medico se suo figlio sta crescendo abbastanza (30 minuti).

    (Le fasi 2, 3 e 4 possono essere ripetute più volte, in modo da dare a quanti più studenti possibile l’opportunità di interpretare uno dei ruoli predefiniti.)

    5. Confronto: ogni gruppo di studenti espone alla classe le proprie osservazioni, anche proponendo soluzioni alternative rispetto a quelle avanzate dai personaggi (1 ora).

    Sapere di alimentazione
    Sapere di alimentazione
    Corso di Scienza degli alimenti per il primo biennio