VERSO LE COMPETENZE

verso le competenze

verifico le conoscenze

1. Vero o falso? Dopo aver risposto, correggi le affermazioni che ritieni errate.


1. Alimentazione e nutrizione sono sinonimi.

  •   V       F   

2. I nutrienti assunti con la dieta ricoprono essenzialmente funzioni plastiche, energetiche e regolatrici.

  •   V       F   

3. L’appetito è uno stimolo legato principalmente ai gusti di una persona, mentre la fame è espressione dell’esigenza e dell’istinto naturale di alimentarsi.

  •   V       F   

4. Chi è a digiuno da ventiquattr’ore avrà molto appetito.

  •   V       F   

5. Le vitamine e i sali minerali sono presenti quasi esclusivamente in frutta e verdura.

  •   V       F   

6. Chi non riesce a digerire alcuni alimenti ha problemi di alimentazione.

  •   V       F   

7. Spesso l’assunzione di alimenti che ci piacciono porta a una liberazione di adrenalina.

  •   V       F   

8. La classificazione degli alimenti redatta dall’INRAN individua 5 gruppi di alimenti.

  •   V       F   

9. Kasher e halal sono alimenti tabù di alcune religioni.

  •   V       F   

10. Le diverse diete vegetariane possono presentare degli squilibri nutrizionali.

  •   V       F   

11. Gli alimenti si possono classificare in base alla loro origine, categoria merceologica e scadenza.

  •   V       F   

12. Secondo l’INRAN, chiacchierare durante i pasti impedisce di concentrarsi sul cibo.

  •   V       F   

2. Scegli la risposta esatta.


1. A che cosa servono i nutrienti che svolgono una funzione plastica?

  • A Forniscono all’organismo l’energia necessaria per svolgere tutte le funzioni vitali.
  • B Possono essere accumulati e poi utilizzati dall’organismo durante gli sforzi.
  • C Regolano il metabolismo.
  • D Consentono il rinnovamento delle cellule e dei tessuti dell’organismo.

2. In base a quale criterio l’INRAN ha suddiviso gli alimenti in gruppi?

  • A Ha riunito in ciascun gruppo alimenti che hanno la medesima origine.
  • B Ha suddiviso gli alimenti in base ai metodi di conservazione utilizzati.
  • C Ha riunito in ciascun gruppo alimenti che forniscono le stesse classi di nutrienti.
  • D Ha suddiviso gli alimenti grezzi da quelli lavorati.

3. Quali sono i rischi legati a un’alimentazione monotona?

  • A Mancanza di energia sufficiente.
  • B Mancanza di proteine ad alto valore biologico.
  • C Ipovitaminosi.
  • D Mancanza di energia sufficiente e di proteine ad alto valore biologico, e ipovitaminosi.

4. Che cosa c’è alla base della piramide alimentare?

  • A Consigli inerenti lo stile di vita e l’invito a bere mol­ta acqua.
  • B Gli alimenti da assumere più frequentemente.
  • C Gli alimenti più ricchi di micronutrienti.
  • D Consigli per dimagrire.

3. Indica quali tra le seguenti affermazioni sono corrette secondo le linee guida dell’INRAN.

  • A L’attività fisica è più efficace se è di bassa intensità e protratta nel tempo.
  • B I legumi dovrebbero essere la principale fonte di glucidi.
  • C I grassi più adatti alla cottura sono ricchi di acidi grassi polinsaturi.
  • D I glucidi sono la fonte più importante di energia.
  • E Gli anziani dovrebbero bere più frequentemente rispetto alle altre fasce d’età.
  • F L’utilizzo di spezie ed erbe aromatiche può limitare l’abuso di sale da cucina.
  • G L’alcol etilico è tossico.
  • H Tra le “persone speciali” vi sono anche gli sportivi.
  • I Una scorretta manipolazione degli alimenti può minacciare la sicurezza alimentare.

 >> pagina 269 

4. Vero o falso?


1. La piramide alimentare si utilizza soprattutto negli Stati Uniti.

  •   V       F   

2. L’attività fisica può regolare l’equilibrio fame/sazietà.

  •   V       F   

3. La piramide alimentare è valida anche per bambini e anziani.

  •   V       F   

4. La porzione standard è uguale per tutti gli alimenti.

  •   V       F   

5. Alla base della piramide alimentare vi sono gli alimenti che devono essere consumati più spesso.

  •   V       F   

5. Indica a quali religioni appartengono le seguenti norme.


1. Macellazione rituale:

 


2. Regime vegetariano:

 


3. Divieto di consumare alcolici:

 


4. Divieto di consumare carne bovina e invito a limitare il più possibile la carne in generale:

 

verifico le abilità

6. Rispondi oralmente alla domanda usando le parole o le espressioni suggerite.


1. In che cosa consistono le 10 direttive dell’INRAN?


attività fisica salute frutta e verdura grassi cereali alcol sale varietà sicurezza

7. Qual è la funzione prevalente di ciascuno dei seguenti alimenti?


1. Brioches con la marmellata:

 


2. Uovo strapazzato:

 


3. Minestrone di verdure:

 


4. Pizza marinara:

 


5. Melanzane alla parmigiana:

 


6. Gnocchi al pomodoro:

 


Quale dei 6 alimenti elencati, svolgendo tutte le funzioni tipiche dei nutrienti contenuti nel cibo che assumiamo, si può definire un piatto completo?

8. Colloca i seguenti alimenti nel gruppo che ritieni più rappresentativo tra i 5 previsti dall’INRAN.


roastbeef focaccia pugliese farinata di ceci caponata strutto arancini di riso burrata fonduta macedonia kefir frico carnico panna acida crêpe suzette


GRUPPO 1

 

 

GRUPPO 2

 

 

GRUPPO 3

 

 

GRUPPO 4

 

 

GRUPPO 5

 

 


 >> pagina 270 

9. Classifica il ragù di carne in base a funzione, gruppi INRAN, origine e modalità di conservazione.
10. Ipotizza un menu settimanale ispirato alla piramide alimentare della dieta mediterranea. 

 

 

 

 

 

11. Seguendo le indicazioni fornite dalla doppia piramide alimentare, si possono fare diverse considerazioni in merito alla pasta secca. In particolare: con che frequenza deve essere consumata? Che tipo di impatto ambientale comporta?

PER DISCUTERE IN CLASSE

12. Il dibattito sul vegetarianesimo è molto attuale, anche se spesso chi ne parla non dispone delle conoscenze e dei dati necessari per analizzare la questione con professionalità.


Dividetevi in due squadre, onnivori contro vegetariani: alla luce di quanto studiato finora, e mantenendo la discussione su un piano strettamente scientifico, sostenete un dibattito per difendere la vostra posizione.

  clil

13. Indica con una freccia la collocazione di questi alimenti nella piramide alimentare.


 >> pagina 271 

Verso le udacompito di realtà

  Diete sregolate

Significato e motivazione 

L’esperienza consente di rispondere alla domanda: “Come stabilire la giusta dieta?”.

Durata

Circa 1 ora in classe per l’analisi dei materiali (riviste cartacee o siti internet) + 2 ore per l’elaborazione dei dati (in orario extrascolastico) + 1 ora per la composizione dell’articolo.

prerequisiti 

Conoscenza della piramide alimentare e delle dieci linee guida per una sana alimentazione.


competenze interdisciplinari
  • Comprendere e criticare costruttivamente un testo divulgativo (italiano).
  • Individuare collegamenti e relazioni (matematica e scienze integrate).
  • Risolvere problemi (matematica e scienze integrate).

Spesso può capitare che le stesse riviste (o gli stessi siti) che fino al giorno prima inneggiavano alla sana alimentazione e alla dieta mediterranea propongano diete dimagranti molto rischiose e che non rispettano affatto le direttive proposte dagli enti istituzionali (come INRAN, SINU e Ministero della Salute).

Soltanto chi possiede una preparazione adeguata (e uno spirito scientifico) è in grado di smentire le false conoscenze e di ridimensionare le illusioni di un dimagrimento facile e troppo veloce.

Domande chiave
  • Il regime proposto rispecchia le indicazioni di tipo qualitativo e quantitativo ritenute salutari?
  • In caso contrario, come sarebbe opportuno modificarlo?
risorse
  • Computer.
  • Connessione a Internet.
  • Riviste di wellness.
Modalità di lavoro

Lavorate in piccoli gruppi (3/4 persone).

Compito pratico

Scrivete un articolo per il giornale scolastico, contestando la dieta proposta da siti divulgativi o da riviste, motivando le vostre ragioni e proponendo alternative che risultino più salutari.

fasi dell’esperienza

1. Analizzate le riviste o i siti (deve trattarsi di fonti conosciute a livello nazionale).

2. Scegliete il materiale.

3. Definite a quante porzioni corrispondono gli alimenti che vengono proposti quotidianamente.

4. Confrontate le porzioni ottenute con quelle consigliate nella piramide alimentare.

5. Rielaborate una dieta che ricordi quella originale (per esempio, se la dieta originale prende il nome da un alimento, occorre garantirne la presenza) ma che sia più equilibrata e salutare (rispettando le porzioni consigliate dalla piramide).

6. Scrivete un testo argomentativo nel quale:


a) si confuta la dieta proposta, illustrando le ragioni della contestazione e citando le fonti istituzionali;

b) si propone un’alternativa più salutare.

Sapere di alimentazione
Sapere di alimentazione
Corso di Scienza degli alimenti per il primo biennio