Perché studiare scienze degli alimenti?
Scienze degli alimenti è una disciplina che accompagna chi si sta preparando alla professione di chef o maître lungo il suo intero percorso di studi.
Quali sono i principali motivi per cui studiare le scienze degli alimenti?
- Ragioni igienico-sanitarie: solo la conoscenza dei processi che degradano gli alimenti, degli organismi che causano contaminazioni e delle sostanze potenzialmente pericolose presenti negli alimenti può consentire a chi lavora nell’ambito della ristorazione di garantire alla propria clientela di consumare in sicurezza i prodotti proposti e di rispettare le leggi che tutelano sia il consumatore sia il lavoratore.
- Ragioni salutistiche e culturali: consumare del cibo gustoso fuori casa non è sufficiente al consumatore odierno, sempre più alla ricerca di menu sani e bilanciati. Soprattutto chi ha particolari esigenze nutrizionali (per esempio persone diabetiche, allergiche, intolleranti) richiede che il mondo della ristorazione conosca e sappia gestire i suoi bisogni. Va inoltre considerato che anche le tendenze alimentari moderne (basti pensare ai vegetariani o ai vegani) e il multiculturalismo necessitano di personale preparato, in grado di soddisfare al meglio le esigenze di tutta la clientela.
- Promozione del prodotto e del territorio: due stranieri su tre considerano la cultura e il cibo le principali motivazioni per un viaggio in Italia, e fra i turisti italiani il 54% valuta il successo di una vacanza in base alla combinazione cibo, ambiente e cultura. Il cibo rappresenta quindi un elemento trainante dell’economia italiana, e per poter mettere a frutto tale ricchezza occorre tutelarlo e valorizzarlo. La conoscenza dei prodotti tipici del territorio, dei marchi di qualità e delle tradizioni enogastronomiche sono indispensabili per promuovere non solo la cucina italiana, ma anche il territorio e la cultura nazionali.