Alla sera (dalle Poesie)

Alla sera


di Ugo Foscolo, dalle Poesie

Nei sonetti di Foscolo si ritrovano le tematiche del Romanticismo, in particolare la riflessione intima e tormenta. In questo sonetto la sera (fine del giorno) è simbolo della morte (fine della vita), dopo la quale – per il poeta – non c’è nulla.

Forse perché della fatal quïete

tu sei l’immago a me sì cara vieni

o Sera! E quando ti corteggian liete

le nubi estive e i zeffiri sereni,

e quando dal nevoso aere inquïete

tenebre e lunghe all’universo meni

sempre scendi invocata, e le secrete

vie del mio cor soavemente tieni.

Vagar mi fai co’ miei pensier su l’orme

che vanno al nulla eterno; e intanto fugge

questo reo tempo, e van con lui le torme

delle cure onde meco egli si strugge;

e mentre io guardo la tua pace, dorme

quello spirto guerrier ch’entro mi rugge.

DENTRO IL TESTO

METRO: Sonetto con schema di rime ABAB, ABAB, CDC, DCD


Le prime due strofe hanno un ritmo disteso, e la sera viene descritta come momento di pace.


Le ultime due strofe, che esprimono il tormento del poeta, hanno un ritmo più veloce, dato dalle presenza dei verbi di movimento (Vagar; vanno; fugge; van) ed enjambement

Inoltre nell’ultima terzina la ripetizione della lettera “r” (nelle parole strugge, spirto guerrier, rugge) trasmette il tormento spirituale del poeta.

VERIFICA

Rispondi alle domande


1. A che cosa viene paragonata la Sera?

 


2. L’inizio della poesia con il “forse perché” dà l’idea che il poeta voglia comunicare:

  • una decisione.
  • una riflessione personale.

3. Quale idea dell’aldilà rivela l’espressione “nulla eterno” usata da Foscolo?

 

I saperi fondamentali di letteratura - volume 2
I saperi fondamentali di letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento