I nostri antenati (trilogia)

Il secondo Novecento e gli anni Duemila Per Calvino lo scrittore non deve «perdersi nel labirinto della civiltà moderna, così da poter indicare all umanità le vie per reagire ai problemi del mondo contemporaneo: l alienazione sul lavoro, il consumismo, l inquinamento ecc. Calvino e la cultura contemporanea Quando si confronta con la cultura contemporanea (definita dai critici Postmoderno ), Calvino non adotta tecniche narrative forzatamente innovative (come fanno altri autori) ma propone un modello d interpretazione di una realtà percepita come caotica. Nel romanzo Se una notte d inverno un viaggiatore (1979), Calvino riflette sui meccanismi della scrittura e sulla sopravvivenza del romanzo contemporaneo. LE OPERE Oltre ai volumi già analizzati, nel 1957 scrive La speculazione edilizia, sulla superficialità morale degli arrampicatori sociali. Nel 1963 si dedica alla narrazione della realtà contemporanea con Marcovaldo e con La giornata d uno scrutatore. Nello stesso anno escono Le Cosmicomiche, racconti in cui contamina letteratura e scienza, trattando ipotesi e teorie sulla vita dell universo in una forma leggera e surreale. Le città invisibili (1972) e Il castello dei destini incrociati (1973) sono le opere della riflessione postmoderna. Nel 1979 scrive Se una notte d inverno un viaggiatore, uno dei primi esempi italiani di romanzo postmoderno. I NOSTRI ANTENATI (TRILOGIA) Dopo l esordio neorealista Calvino pubblica la trilogia I nostri antenati: Il visconte dimezzato, 1952; Il barone rampante, 1957, Il cavaliere inesistente, 1959. La fantasia e gli elementi surreali che caratterizzano la trilogia non sono concepiti come un gioco o un evasione dalla realtà ma, al contrario, come spiegazione del mondo e lettura della contemporaneità. Il motivo conduttore è quello della faticosa conquista della libertà in un universo alienante e irrazionale. Ogni romanzo della trilogia è basato su una figura di cui l autore rovescia il significato in modo da farne una metafora della condizione umana: il visconte diviso da una cannonata finisce per acquistare una visione del mondo più chiara e coerente; il barone che ha scelto di vivere sugli alberi, apparentemente distante dalla realtà, partecipa con maggiore intensità agli eventi della Storia; il cavaliere senza corpo si dimostra efficiente e impeccabile nello svolgere la propria missione. 87

I saperi fondamentali di letteratura - volume 3
I saperi fondamentali di letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento ad oggi