San Martino del Carso

San Martino del Carso


di Giuseppe Ungaretti, da L’allegria

Un paese e il cuore del poeta: entrambi sono devastati, il primo dall’artiglieria, il secondo dalla pena e dallo sconforto per i compagni perduti.

Valloncello dell’Albero Isolato il 27 agosto 1916


Di queste case

non è rimasto

che qualche

brandello di muro


Di tanti

che mi corrispondevano

non è rimasto

neppure tanto


Ma nel cuore

nessuna croce manca


È il mio cuore

il paese più straziato

DENTRO IL TESTO

Il blocco costituito dalle ultime due strofe si apre con la congiunzione avversativa “Ma” (v. 9), che segna un cambiamento di ritmo, oltre che il passaggio dalla dimensione esterna del paesaggio a quella interna della voce poetica.

VERIFICA

Rispondi alle domande


1. Il poeta vede: 

  • le case distrutte del paese. 
  • le croci sulle tombe dei suoi amici.

2. “Di tanti che mi corrispondevano” fa riferimento:

  • ai luoghi che non ci sono più. 
  • alle persone che non ci sono più.

I saperi fondamentali di letteratura - volume 3
I saperi fondamentali di letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento ad oggi