Sogno d’estate (A. Gatto)

Lavoriamo sui testi

Analizziamo insieme

Alfonso Gatto

(Salerno 1909-Orbetello 1976)

Sogno d’estate

  • Tratto da Osteria flegrea, 1962
  • Metro strofa unica di 14 versi, brevi o brevissimi (dal quadrisillabo all’ottonario), con schema di rime abbbccddefgggf

Nel breve e melodioso Sogno d’estate, Alfonso Gatto compie una delicata celebrazione dell’esperienza amorosa. Il piccolo quadretto – l’incontro passionale con una donna all’interno di una pensione – sfuma in un vortice di sensazioni, tra le quali spicca l’insistenza su colori puri e accesi.

 Asset ID: 115884 (let-audlet-sogno-destate-a-gatto240.mp3

Audiolettura

Trapeli un po’ di verde

il limone, il sifone,

il piccolo portone

della pensione,

5      trapeli il blu,

anche tu

vestita col tuo nudo rosa,

ogni cosa amorosa.

Amore è amore

10    liscio alla sua foce.

Un’alpe zuccherina,

l’amore è brina.

Che sogno averti vicina

notturna, fresca, sottovoce.


Alfonso Gatto, Poesie, Jaca Book, Milano 1998

L’emozione della lettura - edizione gialla - volume B
L’emozione della lettura - edizione gialla - volume B
Poesia e teatro