Una parola per cominciare
orientem
ORIENTEM deriva dalla radice indoeuropea *Her che ha il significato di “nascere”, “slanciarsi”, da cui il verbo orior (“nascere”). Orientem, in particolare, è l’accusativo del participio presente del verbo. Nel Medioevo l’Oriente diventa il luogo della nascita per eccellenza e, quindi, della nascita di Dio; è il luogo da cui tutto ha origine (termine quest’ultimo con la stessa radice) e perciò nelle mappae mundi di epoca medievale questo riferimento geografico era posto in alto. Orientarsi significa allora andare verso la retta via, cioè verso la luce. Le mappe romane invece sono più legate all’utilità e segnalano strade, stazioni di posta, città, foreste e monti con indicazioni miliari precise; una delle più belle mappe del periodo tardo imperiale, pur essendo giunta in una copia alto medievale, è la Tabula Peuntigeriana.
Da questa antica interpretazione del mondo arriva anche il termine inglese che indica lo sport, orienteering, che altro non è se non la capacità di orientarsi.