Alle origini della poesia di impegno civile
La poesia di impegno civile ha una lunga storia. Nell’ambito della Scuola siculo-toscana ricordiamo la canzone di Guittone d’Arezzo Ahi lasso! or è stagion de doler tanto (▶ T1, p. 146), scritta dopo la battaglia di Montaperti del 1260; negli scritti di Dante pensiamo ad alcuni passi della Divina Commedia, per esempio la celebre invettiva politica di Purgatorio, VI, 76 ss.: «Ahi serva Italia, di dolore ostello, / nave senza nocchiere in gran tempesta, / non donna di province, ma bordello!». Certo è, però, che nella produzione successiva sarà la canzone Italia mia di Petrarca a costituire il modello di riferimento per la poesia civile e patriottica.