È senz’altro la canzone più famosa tra le ventinove presenti nel Canzoniere. Il poeta desidera essere sepolto, alla sua morte, a Valchiusa, luogo di particolare importanza per lui, perché è quello dove Laura gli era apparsa in tutta la sua bellezza. La lirica celebra il giorno in cui lei, seduta sotto un albero fiorito, sulle rive del fiume Sorga, era sembrata a Francesco quasi una dea, bellissima e come sublimata dal paesaggio naturale circostante. La datazione del testo è incerta (pare sia stato scritto, o rielaborato, nel 1345).
Metro Canzone di 5 strofe di 13 versi ciascuna con schema di rime abCabC (fronte) e cdeeDfF (sirma); congedo XyY.