I grandi temi

Giuseppe Ungaretti in sintesi I grandi temi 1 La poesia tra autobiografia e ricerca dell assoluto Con le sue raccolte poetiche Ungaretti si ripropone di «lasciare una sua bella biografia . Sono dunque costanti nelle poesie gli spunti e i riferimenti autobiografici. La fusione tra vita e arte A commento dei suoi primi versi, Ungaretti scrive che l ambizione più grande di un poeta è «quella di lasciare una sua bella biografia . Possiamo dire che a quest enunciato sia rimasto sempre fedele: come Umberto Saba, persuaso che la letteratura debba essere l espressione sincera dell esistenza, anche Ungaretti accoglie largamente in tutta la sua produzione il racconto e la riflessione autobiografici: dalla tragica concretezza dell esperienza vissuta al fronte fino agli ultimi anni di vita. L esperienza diretta come fonte letteraria La nostalgia delle persone lontane, la dimensione del ricordo, il dolore sperimentato in prima persona costituiscono i temi di un continuo interrogarsi sulla vita, che scandisce le tappe di una lunga parabola poetica contrassegnata dal bisogno di calarsi nelle situazioni concrete, nei luoghi reali, nei tempi in cui l esistenza materiale si sviluppa (per questo le liriche dell Allegria portano sempre l indicazione precisa della data e del luogo di composizione). Nel 1942, il poeta riunisce la sua intera produzione nell opera Vita d un uomo. La sua ambizione è quella di indagare l interiorità dell io e raggiungerne l essenza. Egli sceglie di narrare di un uomo , cioè un io tra tanti, i cui gesti e comportamenti sono lo spunto per riflessioni su temi universali di interesse comune. Le poesie di Ungaretti sono il risultato di un lungo lavoro di elaborazione e revisione. Il poeta desidera che i suoi testi appaiano, nel loro insieme, come una sorta di opera assoluta . La parola dev essere capace di portare alla luce un significato che superi i confini imposti da spazio e tempo. La vita privata e il sentimento universale Ungaretti ricorre spesso alla metafora del viaggio: la sua meta immaginaria consiste nella scoperta della condizione elementare dell uomo, grazie a uno scavo continuo nell interiorità, per attingere alla più profonda realtà dell io. Non a caso, a partire dal 1942, egli decide di riunire tutta la propria opera sotto il titolo di Vita d un uomo: di uno tra tanti, dunque, e non di un intellettuale o di un cattedratico in posizione privilegiata. La sua, infatti, vuole essere un autobiografia non soggettiva, ma «allegorica (così l ha definita il poeta e critico Franco Fortini), vale a dire la narrazione esemplare di un essere umano che sfrutta la propria vicenda come un occasione per riflettere sui grandi temi universali, rivolgendosi ai propri simili e affermando in una ricerca di essenzialità e di verità che, dunque, supera il semplice aspetto formale i valori della solidarietà e della condivisione. Un opera fuori dal tempo D altra parte, i testi di Ungaretti non sono mai realmente immediati (né tanto meno improvvisati) come una loro lettura superficiale potrebbe indurre a credere: l instancabile lavoro di revisione e le varianti, anche significative, che intercorrono tra le diverse redazioni di molte poesie dimostrano che la sua esperienza letteraria matura attraverso una continua stratificazione compositiva, collegata a una costante ricerca espressiva. Lo scopo finale di questo lavoro sta proprio nel conferire all insieme dei testi la fisionomia di libro assoluto , testimonianza di una tensione innata verso una parola pura e verso un significato ultimo da portare in superficie al di là dei confini ristretti del tempo e dello spazio. La lezione di Ungaretti La letteratura costituisce per Ungaretti lo specchio rivelatore degli slanci e delle angosce personali, ma soprattutto racchiude una fortissima valenza etica ed esistenziale, che sviluppa l autoanalisi fino alle radici dell esperienza concreta: è in quest ultima che si può ritrovare quell impulso umano originario che, soprattutto attraverso il dolore, è capace di restituire un essenza quasi sacra alla vita stessa. In questo, certamente, sta la grande lezione umana dell opera di Ungaretti. 819

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi