Per approfondire - Oltre il Futurismo: le altre grandi

PER APPROFONDIRE Il primo Novecento Oltre il Futurismo: le altre grandi avanguardie storiche I l termine avanguardia, che nel linguaggio militare indica i reparti distaccati dell esercito diretti verso il nemico, si diffonde nella Francia del secondo Ottocento, con riferimento alle correnti della sinistra rivoluzionaria. Dall ambito politico a quello artistico e letterario il passaggio è breve. I caratteri comuni delle avanguardie Nei primi trent anni del Novecento si sviluppa l attività di gruppi di intellettuali animati da una volontà di rompere con le forme artistiche tradizionali, rifiutando allo stesso tempo le ideologie politiche dominanti. Le cosiddette avanguardie storiche (così chiamate per distinguerle da quelle degli anni Sessanta del Novecento) si pongono in aperta polemica con la cultura ufficiale, mettendo in discussione la stessa concezione dell arte e il rapporto dell artista con la società. Ciascuna di esse presenta caratteri propri e poetiche originali, ma tutte condividono alcuni elementi di fondo. I punti salienti dei loro programmi, per esempio, sono sempre sintetizzati in manifesti e documenti teorici, sottoscritti da un gruppo di attivisti stretti di solito intorno a un esponente di punta. Il loro scopo è quello di scandalizzare il pubblico borghese, dichiarando una guerra contro i padri le istanze culturali del passato e individuando bersagli e nemici da combattere, senza disdegnare l uso della violenza verbale. In questo senso, tutte le avanguardie sperimentano efficaci sistemi di propaganda, grazie ai quali riescono a coinvolgere (e a provocare) l opinione pubblica. Queste esperienze hanno tutte un carattere sovranazionale: ogni avanguardia ha un proprio centro di incubazione, ma tende poi a ramificarsi al di là di ogni impronta localistica. significativa di tale tendenza l avventura futurista, che assume grande rilievo in Russia, dove agiscono pittori e letterati uniti dalla volontà di sperimentare, soprattutto in poesia e in teatro, forme e codici stilistici nuovi. Tra questi, emerge la figura di Vladimir Majakovskij (1893-1930), poeta, drammaturgo e autore di sceneggiature cinematografiche, pantomime, commedie. Egli fonde le tendenze ribelli del Futurismo con l attività di entusiasta sostenitore della Rivoluzione bolscevica, prima che la censura e l oppressione staliniane lo portino al suicidio. Il Cubismo Prima ancora della pubblicazione del Manifesto futurista, nel fermento che caratterizza la cultura europea di inizio secolo, nascono i movimenti che prendono il nome di Cubismo ed Espressionismo. Il Cubismo nasce in Francia nel 1908 a opera dei pittori Pablo Picas- 790 Georges Braque, Castello a La Roche-Guyon, 1909. Eindhoven (Paesi Bassi), Stedelijk van Abbe Museum. so (1881-1973), Georges Braque (1882-1963) e André Dérain (1880-1954), i quali, influenzati dalle opere di Cézanne e dall arte africana, rappresentano la realtà senza il ricorso alla prospettiva, considerata illusoria. Essi inaugurano un modo del tutto nuovo di dipingere, scomponendo l oggetto in frammenti di forme per mostrarne contemporaneamente i diversi lati, come se fossero osservati da più punti di vista. La sintesi delle tre dimensioni è così attuata come ribaltamento della profondità sul piano e compenetrazione degli oggetti, affinché tutte le sensazioni che ne provengono abbiano lo stesso grado di evidenza e intensità. L Espressionismo Più difficile è dare una definizione dell Espressionismo; del resto, più che un gruppo preciso rappresenta una tendenza o un orientamento. Sviluppatosi in Germania a partire dal 1905, esso costituisce una reazione al Naturalismo e all Impressionismo, proponendo un uso libero e personale del mezzo artistico. In letteratura l Espressionismo mostra la difficoltà dell individuo di integrarsi in una società che non comprende e da cui si sente oppresso. La visione prende il posto dell analisi, della descrizione, della

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi