T1 - Cocotte (I colloqui)

La poesia italiana del primo Novecento ¥ T1 ¥ Cocotte Guido Gozzano, I colloqui Il motivo dell aridità sentimentale cioè dell impossibilità di amare è frequente nella poesia crepuscolare e in particolare in Gozzano. Qui il poeta rievoca un immagine della sua infanzia: la figura di una donna che lo vezzeggiava da bambino. Trascorsi gli anni, attraversati disinganni e delusioni, egli afferma che forse avrebbe potuto amare soltanto lei. Anche se, come gli diceva la madre, era una cattiva signorina, una cocotte. Il fascino di una donna impossibile METRO Sestine di endecasillabi a rime ABBAAB. I Ho rivisto il giardino, il giardinetto contiguo, le palme del viale, la cancellata rozza dalla quale mi protese la mano ed il confetto 5 10 15 20 25 II «Piccolino, che fai solo soletto? . «Sto giocando al Diluvio Universale . Accennai gli stromenti, le bizzarre cose che modellavo nella sabbia, ed ella si chinò come chi abbia fretta d un bacio e fretta di ritrarre la bocca, e mi baciò di tra le sbarre come si bacia un uccellino in gabbia. Sempre ch io viva rivedrò l incanto di quel suo volto tra le sbarre quadre! La nuca mi serrò con mani ladre; ed io stupivo di vedermi accanto al viso, quella bocca tanto, tanto diversa dalla bocca di mia Madre! «Piccolino, ti piaccio che mi guardi? Sei qui pei bagni? Ed affittate là? . «Sì vedi la mia Mamma e il mio Papà? . Subito mi lasciò, con negli sguardi un vano sogno (ricordai più tardi) un vano sogno di maternità «Una cocotte! . «Che vuol dire, mammina? . 3 rozza: non rifinita. 4 confetto: caramella. 7 gli stromenti: gli strumenti del gioco del Diluvio Universale del v. 6 (possiamo im- maginare il secchiello, la paletta e gli altri giochi di bambino). 13 Sempre ch io viva: finché vivrò. 15 con mani ladre: perché furtive. 25 cocotte: voce infantile francese, di ori- gine onomatopeica, che significa gallina ; in senso traslato indica una donna frivola e di facili costumi. 757

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi