Il tesoro della letteratura - volume 3

Il primo Novecento contrario; cioè, di crearne di verosimili, perché pajano vere. Ma mi permetta di farle osservare che, se pazzia è, questa è pur l unica ragione del loro mestiere. Gli Attori si agiteranno, sdegnati. 35 il capocomico (alzandosi il 40 il 45 e squadrandolo) Ah sì? Le sembra un mestiere da pazzi, il nostro? padre Eh, far parer vero quello che non è; senza bisogno, signore: per giuoco Non è loro ufficio dar vita sulla scena a personaggi fantasticati? capocomico (subito facendosi voce dello sdegno crescente dei suoi Attori) Ma io la prego di credere che la professione del comico, caro signore, è una nobilissima professione! Se oggi come oggi i signori commediografi nuovi ci danno da rap presentare stolide commedie e fantocci invece di uomini, sappia che è nostro vanto aver dato vita qua, su queste tavole a opere immortali! Gli Attori, soddisfatti, approveranno e applaudiranno il loro Capocomico. il padre (interrompendo e incalzando con foga). Ecco! benissimo! a esseri vivi, più vivi di quelli che respirano e vestono panni! Meno reali, forse; ma più veri! Siamo dello stessissimo parere! Gli Attori si guarderanno tra loro, sbalorditi. Ma come! Se prima diceva scusi, per lei dicevo, signore, che ci ha gridato di non aver tempo da perdere coi pazzi, mentre nessuno meglio di lei può sapere che la natura si ser ve da strumento della fantasia umana per proseguire, più alta, la sua opera di creazione. il capocomico Sta bene, sta bene. Ma che cosa vuol concludere con questo? il padre Niente, signore. Dimostrarle che si nasce alla vita in tanti modi, in tante for me: albero o sasso, acqua o farfalla o donna. E che si nasce anche personaggi! il capocomico (con finto ironico stupore) E lei, con codesti signori attorno, è nato personaggio? il padre Appunto, signore. E vivi, come ci vede. 50 il direttore il padre No, 55 60 Il Capocomico e gli Attori scoppieranno a ridere, come per una burla. il padre (ferito) Mi dispiace che ridano così, perché portiamo in noi, ripeto, un dramma doloroso, come lor signori possono argomentare da questa donna ve lata di nero. 65 70 Così dicendo porgerà la mano alla Madre per aiutarla a salire gli ultimi scalini e, seguitando a tenerla per mano, la condurrà con una certa tragica solennità dall altra parte del palcoscenico, che s illuminerà subito di una fantastica luce. La Bambina e il Giovinetto seguiranno la Madre; poi il Figlio, che si terrà discosto, in fondo; poi la Figliastra, che s apparterà anche lei sul davanti, appoggiata all arcoscenico.3 Gli Attori, prima stupefatti, poi ammirati di questa evoluzione, scoppieranno in applausi come per uno spettacolo che sia stato loro offerto. il capocomico (prima sbalordito, poi sdegnato) Ma via! Facciano silenzio! Poi, rivolgendosi ai Personaggi: E loro si levino! Sgombrino di qua! 3 arcoscenico: il grande arco fra il pal- coscenico e la sala attraverso il quale gli 670 spettatori seguono lo svolgimento dell azione scenica.

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi