Il tesoro della letteratura - volume 3

intrecci arte La colazione sull erba di douard Manet 1862-1863 olio su tela, cm 208 x 264 Parigi, Musée d Orsay Un capolavoro al Salone dei Rifiutati La colazione sull erba è uno dei dipinti più emblematici del secondo Ottocento, per ciò che rappresenta, per lo scandalo che provocò e per la tecnica con cui è stato eseguito. Il suo autore è il pittore parigino douard Manet (1832-1883). A Parigi entra in contatto con il gruppo degli impressionisti con i quali, pur apprezzandone i lavori e soprattutto la scelta di dipingere all aria aperta, si scontra a più riprese. Manet ritiene infatti che non abbia senso disertare le mostre ufficiali per esporre i propri dipinti in esibizioni indipendenti e che gli artisti debbano esporre al Salon, dove si tengono le mostre ufficiali di pittura e scultura organizzate dall Accademia di Parigi. Nel 1863, tuttavia, La colazione sull erba viene rifiutata dai giudici del Salon e Manet decide di esporla al cosiddetto Salon des Refusés, il Salone dei Rifiutati, dove l imperatore Napoleone III aveva deciso di raccogliere le opere rifiutate alla mostra ufficiale. Una scena campestre fuori dagli schemi Anche in questa collocazione, però, il dipinto provoca critiche sprezzanti e reazioni indignate, soprattutto nei confronti del soggetto inusuale: il pittore rappresenta infatti un ordinaria scena di colazione campestre, ma tra due giovani uomini vestiti inserisce una donna completamente nuda. Le due figure maschili conversano tra loro e, a rafforzare il realismo della scena, entrambi indossano abiti del tempo: quello di destra ha la 56 douard Manet, La colazione sull erba, particolare. mano tesa, in un gesto interlocutorio, mentre quello di sinistra ha un espressione assorta e quasi distratta; la donna, invece, senza alcun pudore o timidezza, rivolge il suo sguardo verso lo spettatore. In secondo piano, in un boschetto i cui alberi guidano lo sguardo dello spettatore, una seconda donna, che indossa una leggera camicia bianca, si china a sfiorare l acqua e, per il fatto di essere vestita, attira ancora di più l attenzione sulla scandalosa nudità della donna in primo piano. Manet, per la sua composizione, si era ispirato a opere rinascimentali, come il Concerto campestre di Tiziano, dipinto intorno al 1510. A differenza del capolavoro cinquecentesco, che, pur presentando due donne nude e due uomini vestiti, metteva in scena un allegoria della musica ricca di riferimenti simbolici e filosofici, Manet raffigura personaggi della Parigi dell Ottocento, e il nudo, non più relegato a figure mitologiche o a personificazioni, diventava agli occhi dei giudici del Salon scandaloso e osceno. La colazione sull erba è costruita su forti contrasti, compositivi e cromatici: tra la donna nuda in primo piano e gli uomini vestiti, tra la luce del fondo e l ombra in primo piano stesa in larghe pennellate piatte. In primissimo piano giacciono abbandonati i vestiti della donna, insieme al cestino della colazione; il brano di natura morta è realizzato con colori puri, in cui le tinte fredde il verde delle foglie e l azzurro dei vestiti sono esaltati dal rapporto con i colori più caldi: il giallo dorato del pane, del cappello e del cestino, il rosso della frutta.