Il tesoro della letteratura - volume 3

zoom sull opera Picasso, che realizza una sintesi tra i terribili eventi del bombardamento, e la sua soggettiva esperienza personale di dolore e sofferenza. Al centro compare un cavallo quasi impazzito, simbolo della furia omicida che irrompe insensatamente nella vita quotidiana: al di sopra dell animale c è infatti un lampadario con una lampadina accesa come se la bestia fosse entrata, con la sua violenza, in un abitazione. Le figure accanto, dai tratti deformati, simboleggiano gli effetti del bombardamento: una donna piange il figlio morto, la testa mutilata di un uomo giace in basso, altre figure fuggono terrorizzate, mentre un toro, simbolo della Spagna offesa dalla guerra, osserva la scena allucinato. L insieme compone una sorta di manifesto che doveva denunciare la violenza insensata della guerra e servire da monito, nell occasione dell Esposizione universale, alle altre potenze europee. La guerra elimina i colori Dal punto di vista dello stile, la tela rappresenta una sintesi dell avanguardia cubista: lo spazio tridimensionale è scomparso e i vari momenti della realtà compaiono simultaneamente, in uno spazio privo di riferimenti, come se ogni personaggio o oggetto fosse scomposto in tasselli, ognuno visto simultaneamente da un punto di vista diverso. Emblematica è la scelta di utilizzare solo toni del bianco, del nero, del grigio, poiché la guerra entrata a Guernica con tutta la sua violenza, sembra privare il mondo addirittura dei colori. Terminata l esposizione universale di Parigi, il governo repubblicano era ormai stato sconfitto: Picasso non volle che il suo dipinto fosse esposto nella Spagna oppressa dalla dittatura e per molti anni Guernica fu ospitato al Museum of Modern Art di New York (MoMA). Tornò finalmente in Spagna solo nel 1982, sei anni dopo la morte di Francisco Franco. 511

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi