Il tesoro della letteratura - volume 3

[ ] che la filosofia di Platone e il cristianesimo abbiano impedito la nascita di una civiltà superiore , portando l Occidente alla decadenza. Il filosofo Henri Bergson teorizza l intuizionismo: la conoscenza della realtà avviene in modo immediato, attraverso l intuizione. Egli rivoluziona la concezione del tempo: idee, sentimenti e impressioni si allineano in un unico fluire, in cui si mescolano passato e presente. LA LINGUA In Italia, la lotta contro l analfabetismo è favorita dallo sviluppo dell amministrazione centralizzata, dalla formazione dell esercito nazionale e del servizio di leva, dall emigrazione, dalla diffusione della stampa periodica e dalla nascita della scuola statale. Per creare l unificazione linguistica, Alessandro Manzoni propone di usare il fiorentino vivo, di scegliere insegnanti toscani, e di compilare un vocabolario basato sull uso di Firenze. La sua tesi prevale su quella del linguista Graziadio Isaia Ascoli, sostenitore di un modello policentrico e di una sintesi naturale derivante dallo sviluppo della nazione. I GENERI Il secondo Ottocento celebra il primato del romanzo. La narrativa della Scapigliatura coltiva il gusto del macabro e del fantastico e una provocatoria ricerca del brutto . I Veristi (Luigi Capuana, Giovanni Verga, Federico De Roberto) provengono dalla Sicilia e si formano nella Milano scapigliata, rielaborando il Naturalismo francese. Gabriele d Annunzio e Antonio Fogazzaro sono i maestri del romanzo decadente italiano. Con Carlo Collodi ed Edmondo De Amicis, la letteratura per ragazzi mostra intenti pedagogici. La letteratura di consumo si afferma grazie ai romanzi d appendice. Tutti i principali romanzieri di fine secolo scrivono anche novelle. I poeti scapigliati reagiscono al Romanticismo ispirandosi alla produzione francese. Giosuè Carducci recupera la lezione del classicismo italiano, e affronta i temi della vita politica italiana. Giovanni Pascoli e Gabriele d Annunzio contaminano la poesia decadente europea con elementi del classicismo e con la fiducia nel ruolo del letterato nella società di massa. Nel teatro, oltre al dramma naturalista e borghese, si segnala il melodramma, forma d arte amata anche dal grande pubblico. I LUOGHI Milano è il fulcro della cultura del Regno, grazie alla Scapigliatura, all editoria e alla produzione teatrale e musicale. Torino è un centro del Positivismo italiano e della Scapigliatura. A Bologna, Carducci rinnova il prestigio dell Università. Firenze è un polo editoriale di rilievo. Roma emerge per le proposte culturali e i salotti aristocratici. Napoli è il punto di riferimento del liberalismo e dell idealismo; si segnalano anche le opere dialettali e il giornalismo d inchiesta. 51

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi