Il tesoro della letteratura - volume 3

Charles Baudelaire I fiori del male 32 Sbiadivano le forme, diventavano sogno, abbozzo che tarda a venire sulla tela obliata e ormai l artista compirà solo col ricordo. Les formes s effa aient et n étaient plus qu un r ve, Une ébauche lente à venir, Sur la toile oubliée, et que l artiste achève Seulement par le souvenir. 36 Da dietro i sassi, inquieta, l occhio irato, ci spiava una cagna, aspettando il momento di strappare allo scheletro il pezzo abbandonato. Derrière les rochers une chienne inquiète Nous regardait d un il f ché, piant le moment de reprendre au squelette Le morceau qu elle avait l ché. 40 E tu sarai come quel mucchio immondo, quell orrenda infezione, tu stella dei miei occhi, sole della natura, angelo mio, mia passione! Et pourtant vous serez semblable à cette ordure, cette horrible infection, toile de mes yeux, soleil de ma nature, Vous, mon ange et ma passion! 44 Sarai così, regina delle grazie, dopo l estrema unzione, discesa sotto l erba, sotto i grassi cespugli, a muffir fra le ossa. 48 E allora ai vermi che ti mangeranno di baci, o mia bellezza, di che in me sono salve la forma, l essenza divina dei miei marciti amori! Oui! telle vous serez, la reine des gr ces, Après les derniers sacrements, Quand vous irez, sous l herbe et les floraisons grasses, Moisir parmi les ossements. 31 obliata: dimenticata, trascurata da trop- po tempo; per questo l artista la completerà soltanto grazie alla sua memoria, e non all osservazione della realtà. Alors, ma beauté! dites à la vermine Qui vous mangera de baisers, Que j ai gardé la forme et l essence divine De mes amours décomposés! 36 il pezzo abbandonato: un brandello della carogna, che la cagna aveva probabilmente abbandonato all arrivo dei due passanti. 42 l estrema unzione: nella liturgia cat- tolica, l ultimo sacramento che si riceve prima di morire. Dentro il TESTO Lo scandalo di una rappresentazione oscena La presenza femminile I contenuti tematici Leggendo un componimento come questo, si possono comprendere le ragioni dello scandalo provocato dalla pubblicazione dei Fiori del male. Prima di Baudelaire, nessun poeta aveva mai osato descrivere con tale realismo una situazione oscena come la decomposizione di un cadavere. Abbiamo usato l aggettivo osceno in senso letterale, cioè fuori dalla scena : un argomento del genere era infatti tradizionalmente escluso dalla rappresentazione letteraria. Baudelaire, invece, getta in faccia al lettore, con il malcelato gusto di scandalizzarlo, un immagine disturbante. Accanto al poeta c è una donna, alla quale egli si rivolge sin dal primo verso. Non si tratta di una presenza secondaria, anzi è proprio in un apostrofe* a questa figura femminile (vv. 37-48) che l autore svela il senso profondo della riflessione innescata dalla vista del cadavere. Riprendendo il motivo classico dell ineluttabilità della morte, Baudelaire ammonisce l amata che un giorno anche il suo corpo sperimen- 313

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi