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[ la mappa ] LA POESIA ITALIANA DAL SECONDO NOVECENTO AGLI ANNI DUEMILA anni Cinquanta e Sessanta: Neoavanguardia e Gruppo 63; Andrea Zanzotto, Amelia Rosselli, Giovanni Giudici anni Settanta: generazione del 68 anni Ottanta e Novanta: apparente morte della poesia e fervida attività delle riviste di ricerca Poesia e Atelier linee di tendenza nel secondo Novecento: Neoromanticismo (Alda Merini), Neocontenutismo (Maurizio Cucchi, Giovanni Raboni, Franco Loi, Gabriella Sica, Claudio Damiani), Neoformalismo (Patrizia Valduga) frammentarietà culturale e relativismo teorico ed etico contaminazione di generi e registri, sperimentalismo espressivo e linguistico anni Duemila: rifiuto dell autoreferenzialità della poesia, apertura verso temi esistenziali e problematiche sociali, recupero della tradizione Gli autori Giorgio Caproni (1912-1990) Edoardo Sanguineti (1930-2010) influenzato dall Ermetismo e tra i fondatori del Gruppo dal Vocianesimo ligure approdo all autobiografismo tonalità stilistica media, elegiaca ricerca di una comunicazione diretta con il lettore Mario Luzi (1914-2005) 63, poeta di ardito sperimentalismo attenuato solo nelle ultime opere Andrea Zanzotto (1921-2011) influenzato dall Ermetismo, ne rompe il rigore formale con una più libera e originale ricerca linguistica influenzato dall Ermetismo (anni Trenta e Quaranta): simbolismo e visionarietà; ambiguità di significati poesia di impegno civile (anni Cinquanta-Sessanta) poesia filosofica e spirituale (anni Ottanta e Novanta) Alda Merini (1931-2009) icona della donna libera dal talento irriducibile, è quasi simbolo della potenza creatrice della poesia poesia come espressione spontanea e visionaria 1273