Il Naturalismo

Il Naturalismo e il Verismo in sintesi Il Naturalismo \ Una nuova poetica Il Naturalismo è una corrente artisticoletteraria nata in Francia nella seconda metà dell Ottocento. Si propone di raccontare la realtà quotidiana, rappresentando ambienti e soggetti con atteggiamento impersonale, analitico e scienti co, secondo i principi del Positivismo, in polemica con l idealismo romantico. Il significato della parola Diffusosi in Francia alla fine degli anni Cinquanta dell Ottocento, il termine Naturalismo indica una corrente artistico-letteraria che sceglie la realtà quotidiana come oggetto privilegiato di osservazione e narrazione. Lo scrittore si propone infatti il compito di descrivere gli ambienti sociali e le dinamiche dei rapporti fra gli individui senza abbellimenti, penetrando nell animo dei soggetti e descrivendone la vita, l educazione, le abitudini, il contesto nel quale essi vivono. Il vero romantico... Si potrebbe obiettare che questo canone non sia così nuovo: anche nella poetica romantica l istanza del vero giocava un ruolo fondamentale. Soprattutto in Italia, la concezione dell arte manzoniana non poteva prescindere dalla rappresentazione realistica dell ambiente, delle situazioni e dei personaggi. Tuttavia, quel vero non era mai una descrizione impersonale delle vicende: la presenza del narratore onnisciente, con le sue aspirazioni e la sua visione del mondo, contaminava sempre il reale con una buona dose di ideale . ...e quello naturalista Diversa è invece la declinazione del vero che gli autori del Naturalismo francese sperimentano, proprio in polemica con l idealismo romantico. Le teorie del Positivismo suggeriscono loro di ricercare in modo scientifico e analitico i dati dell esperienza per ricavarne princìpi applicabili ai fini del progresso civile. Pertanto, rifiutando ogni concezione metafisica, il narratore intende ora studiare il meccanismo degli eventi per rappresentarne le cause e le conseguenze con impersonalità e precisione, liberandosi il più possibile dalla soggettività e cercando di cogliere la realtà in modo assolutamente impassibile, senza lasciar emergere i propri sentimenti. La visione naturalistica della letteratura è in uenzata dalla teoria deterministica di Taine. Il losofo sostiene che la coscienza è «un semplice congegno da analizzare e vivisezionare con la fredda impassibilità dello scienziato e del medico. Positivismo e Naturalismo Il romanzo romantico era stato ispirato da grandi ideali: adesso invece la letteratura viene quasi paragonata a una scienza sociale, che si assume il dovere della verità, riservandosi il compito di studiare l uomo reale, smontandolo e rimontandolo pezzo per pezzo al fine di intuirne comportamenti e pulsioni. Nella messa a punto di tale visione della letteratura, si rivela decisiva la teoria determinista del filosofo Hippolyte-Adolphe Taine (1828-1893, h p. 32): poiché la coscienza è «un semplice congegno da scrutare scientificamente, egli invita l artista a cercare i fattori che influenzano la psicologia e le azioni umane nel condizionamento ereditario, nell ambiente sociale e nel momento storico contingente. La realtà deve essere documentata esclusivamente nei suoi fatti materiali, nelle sue relazioni e combinazioni, senza complicazioni spiritualistiche o metafisiche: nell adempiere a questa funzione, il letterato si comporterà con la stessa fredda imparzialità del medico che viviseziona un corpo e dello scienziato impegnato a studiare una combinazione chimica o un fenomeno fisico. \ Dal romanzo realista alla riflessione critica di Zola considerato naturalista anche Honoré de Balzac, il grande scrittore realista morto nel 1850, e senza dubbio Balzac del Naturalismo può essere considerato un anticipatore. Honoré de Balzac La rivoluzione del romanzo naturalista è preparata e introdotta dai grandi maestri del Realismo francese: Honoré de Balzac (1799-1850) e, successivamente, Gustave Flaubert (1821-1880). Nella sua sterminata produzione romanzesca raccolta nella Commedia umana (oltre 100 romanzi), Balzac mostra un inesauribile vocazione a ritrarre dal vero, minuziosamente, i molti vizi e le poche virtù della società francese del periodo postnapoleonico. Nei suoi romanzi agiscono personaggi 109

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi