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[ la mappa ] IL NEOREALISMO si sviluppa tra la fine della Seconda guerra mondiale e la metà degli anni Cinquanta la rivista Il Politecnico è uno dei suoi principali centri propulsori documenta le realtà di ingiustizia e sofferenza e propone una narrativa popolare racconta la guerra, la Resistenza al nazifascismo, la Shoah descrive il presente e i problemi della ricostruzione nelle campagne e nelle città ha matrice autobiografica e richiede l impegno intellettuale sceglie un realismo temperato da inquietudini e disagio esistenziale adotta uno stile antiletterario e un linguaggio semplice e diretto Vasco Pratolini (1913-1991) storie di vita del proletariato urbano di Firenze memoria di tipo lirico realismo disincantato stile e lingua di grande impatto comunicativo Cesare Pavese (1908-1950) il tormentato rapporto con le vicende storiche la scelta sofferta del disimpegno la terra come luogo simbolico della vita Beppe Fenoglio (1922-1963) la Resistenza senza retorica la miseria della vita contadina lo stile asciutto ed essenziale, aperto anche allo sperimentalismo linguistico Lavorare stanca Cronaca familiare Cronache di poveri amanti Le ragazze di Sanfrediano Metello La casa in collina La luna e i falò La bella estate Un giorno di fuoco La malora Una questione privata Il partigiano Johnny testimonianza della sua deportazione ad Auschwitz stile semplice e diretto Il Quartiere I ventitre giorni della città di Alba Primo Levi (1919-1987) Se questo è un uomo La tregua I sommersi e i salvati linguaggio chiaro e distinto produzione saggistica sull esperienza del lager 1085

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi