La sintesi

I SAPERI fondamentali la sintesi [ ] audiolettura LA SCAPIGLIATURA La Scapigliatura si sviluppa a Milano tra il 1860 e il 1880. una corrente letteraria che aspira a un arte totale capace di legare in maniera inedita letteratura, pittura, scultura, musica e teatro. Il termine, che si ricollega a quello francese bohème, indica un gruppo di giovani artisti che rifiutano le norme e le convenzioni sociali. Per questo, la Scapigliatura si caratterizza per la polemica antiborghese e la ribellione all ordine costituito. I TEMI Gli scrittori scapigliati ricercano in modo programmatico lo scandalo e rifiutano il bello, prediligendo un repertorio che si nutre di temi orridi, mortuari e sepolcrali. L accento posto su questi aspetti ripugnanti dell esistenza umana è una provocazione per il lettore perbenista, ma è anche indice di disperazione interiore. Nei confronti del Positivismo gli Scapigliati nutrono sentimenti ambivalenti: essi sono attratti dalla scienza e dal progresso, ma ne fanno al contempo il principale bersaglio polemico. Questa scissione si traduce per gli Scapigliati nell incapacità di vivere nel presente. Sul piano della lingua e dello stile essi introducono un innovazione moderata e non duratura; la scrittura poetica è anzi piuttosto tradizionale. GLI AUTORI Emilio Praga (1839-1875) compie studi pittorici e letterari. La sua breve vita è consacrata inizialmente agli studi e ai viaggi in Europa, ma è poi segnata dalle difficoltà economiche e dall alcolismo. Nelle sue opere, esaltazione dei sensi e argomenti polemici e provocatori si alternano a slanci idealistici e al richiamo alla purezza infantile. Nato a Padova, Arrigo Boito (1842-1918) studia a Venezia prima di trasferirsi a Milano, dove si diploma al conservatorio nel 1861. noto per i suoi libretti, scritti sia per opere da lui stesso musicate sia per altre di Giuseppe Verdi. anche autore di racconti e poesie. La sua produzione è dominata dal dualismo e dal contrasto, tanto a livello di contenuti quanto sul piano formale; è però anche percorsa da una forte componente ironica e sarcastica antiromantica. Iniziato alla carriera militare dopo gli studi liceali, Igino Ugo Tarchetti (1839-1869) mostra subito insofferenza verso la vita del soldato. Ottenuto un periodo di aspettativa dall esercito, lo abbandona definitivamente nel 1864 e si stabilisce a Milano, dove entra in contatto con gli ambienti scapigliati. La sua esistenza è turbolenta e contraddistinta da un intensa attività letteraria. Autore di scritti teorici, racconti e poesie, è ricordato in particolare per i romanzi Una nobile follia, opera antimilitarista, e Fosca, entrambi attraversati dai temi della morte e della pazzia. 105

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi