L’autore

Umberto Saba

Durano sì certe amorose intese 

quanto una vita e più. 

Io so un amore che ha durato un mese, 

e vero amore fu

(L’addio)

Nell’ambito della lirica italiana contemporanea, Saba è il massimo esponente, dopo Montale, della cosiddetta linea antinovecentista. Sostanzialmente estraneo alle esperienze del Simbolismo, delle avanguardie, dell’Ermetismo e delle altre correnti culturali italiane della prima metà del secolo scorso, egli ha piuttosto privilegiato il rinnovamento della tradizione poetica che va da Dante e Petrarca a Leopardi, aggiornandola sul piano dei contenuti e avvicinandone il linguaggio alla semplicità della lingua parlata.

Con la pubblicazione del suo Canzoniere, nel 1921, egli ha definito un proprio stile originale, al quale è rimasto sempre fedele. Le scelte lessicali improntate a una comunicazione piana e diretta e i temi profondamente umani e civili della sua opera influenzeranno molta parte della poesia italiana successiva, in particolare autori come Giorgio Caproni e Sandro Penna.

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi