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I SAPERI fondamentali

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IL DOPPIO

Secondo Pirandello in ogni singolo individuo coesistono opposte personalità, non solo in progressivo mutamento (oggi sono diverso da come ero ieri), ma esistenti anche nello stesso istante. Così come lo specchio restituisce, nella sua qualità di occhio esterno, un’immagine dell’io diversa da quella di chi si guarda, ogni “uno” ha un “doppio” e, dunque, si trova a non riconoscersi più in se stesso.

UMORISMO

L’umorismo è un’attitudine mentale per cui si guarda alla realtà come paradossale e incongrua, alla ricerca del suo lato nascosto dietro le più “oggettive” apparenze. L’arte umoristica, teorizzata da Pirandello, ha lo scopo di svelare questa duplicità dell’esistenza rompendo l’armonia formale dell’estetica classica. Al cuore dell’umorismo c’è il «sentimento del contrario», ossia il senso di comprensione profonda indotto dalla riflessione: non bisogna fermarsi al primo, «avvertimento del contrario» (proprio del comico), ossia della frizione che si avverte fra ciò che una cosa vuol essere e ciò che è o sembra essere.

METATEATRO

Metateatro significa riflessione sul teatro, sul suo linguaggio, sulla sua funzione, ossia messa a nudo dell’illusione teatrale, rivelazione della sua finzione. È il «teatro nel teatro» di Pirandello. Cade la soglia che separa il palcoscenico dalla platea, si rompe la linearità del tempo, a causa di continue interruzioni, si dissolve la frontiera tra arte e vita, perché gli spettatori sono continuamente coinvolti nella rappresentazione, la storia recitata non si conclude. Lo spettatore è turbato, i dubbi non vengono sciolti, la verità resta sospesa.

Il tesoro della letteratura - volume 3
Il tesoro della letteratura - volume 3
Dal secondo Ottocento a oggi