Il tesoro della letteratura - volume 2

Il primo Ottocento in sintesi Nel 1862 si sposa e inizia a dedicarsi alla scrittura, componendo il romanzo Guerra e pace. Segue un periodo di depressione, dovuta soprattutto alla morte di due dei suoi tredici figli. Nella metà degli anni Settanta, pubblica alcuni testi di pedagogia, sua grande passione, e il romanzo Anna Karenina, che ha un grande successo. Una nuova crisi lo convince ad abbandonare la Chiesa ortodossa e abbracciare il Vangelo. La maggior parte dei suoi scritti in tale direzione sono censurati, fino alla scomunica. Nel 1910 decide di abbandonare tutti i suoi beni fuggendo in piena notte. Muore dieci giorni dopo per un attacco di febbre. Il matrimonio e la stagione dei grandi romanzi Il matrimonio, celebrato nel 1862, con la diciassettenne Sofija Andreevna Bers, da cui avrà tredici figli, dà un ordine più stabile alla sua vita. Poco dopo essersi sposato, sospende l attività di insegnamento per dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, soprattutto al monumentale romanzo Guerra e pace, che conclude nel 1869. All estenuante fatica legata alla composizione di quest opera segue un lungo periodo di stanchezza creativa e di depressione, durante il quale Tolstoj si dedica al lavoro dei campi e allo studio del greco. Sono anni di lutti familiari: muoiono due dei suoi figli, in tenerissima età, e alcuni altri parenti. La ripresa ha inizio con il ridestarsi della passione pedagogica. Tolstoj concepisce l idea di un libro che contenga tutto ciò che occorre alla formazione intellettuale e morale del bambino: nascono così, alla metà degli anni Settanta, il Sillabario e i Quattro libri di lettura. Dopo la pubblicazione di un altro romanzo, Anna Karenina (tra il 1875 e il 1877 in rivista, nel 1878 in volume), accolto da un notevole favore di pubblico, Tolstoj affronta una nuova e più violenta crisi morale: la produzione letteraria gli appare un vano trastullo e si convince di poter trovare un senso alla vita soltanto in uno stile di vita semplice e naturale come quello dei contadini russi. La crisi spirituale e gli ultimi anni Tolstoj abbandona così la religione ortodossa e si converte «al Vangelo , ritenendo che la dottrina ufficiale della Chiesa falsi lo spirito e la lettera del Vangelo stesso. Scrive una nutrita serie di studi, saggi e polemiche sull essenza della religione e sul significato dell esistenza. Molti degli scritti di questi anni, come per esempio le pagine contro la pena di morte, sono vietati dalla censura. Nel 1901 è scomunicato dal Santo Sinodo, l organo dottrinale della Chiesa ortodossa, ma la sua autorità morale è immensa in Russia e all estero. Matura in lui una nuova concezione di arte cristiana, in cui l etica deve prevalere sull estetica: l arte ha valore soltanto se corrisponde alla coscienza più autentica del popolo e se aiuta a vivere una vita buona. Nell ottobre 1910, all età di ottantadue anni, Tolstoj decide di compiere l atto simbolico di una rinuncia totale ai propri beni materiali e ai propri privilegi sociali: abbandona la propria casa, fuggendo di notte, ma alla stazione ferroviaria di Astapovo è costretto a fermarsi per un improvviso attacco di febbre. Muore dieci giorni dopo nella casa del capostazione e viene sepolto in un bosco di Jasnaja Poljana. Le opere Nelle opere di Tolstoj emerge un continuo interrogarsi sul senso dell esistenza, la ricerca di uno stile di vita esemplare e il bisogno di trovare risposte nella religione. Sin dalle opere giovanili emergono le caratteristiche principali del suo stile: il fluire libero dei pensieri nel monologo interiore e l effetto di straniamento, cioè la voluta mancanza di un ordine e di un significato comprensibile della realtà. 726 Il percorso ideologico e letterario Nella sua lunga vita Lev Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti, saggi e opuscoli, libri per bambini e libelli polemici. Ha denunciato le insidie dell egoismo e ha esaltato il precetto evangelico «Ama il prossimo tuo come te stesso . La ricerca di una rigorosa morale di vita, da applicare innanzitutto a sé stesso, l ossessivo interrogarsi sul significato dell esistenza e l ansia di trovare una risposta nella religione hanno contrassegnato il faticoso percorso di uno scrittore che ha esercitato un enorme influenza ben oltre il suo secolo. Gli scritti giovanili Già nelle prime opere da Infanzia (1852), prima parte di un ciclo autobiografico poi completato da Adolescenza (1854) e Giovinezza (1857), ai Racconti di Sebastopoli (1855-1856) cominciano ad apparire gli elementi tematici e stilistici tipici della poetica dello scrittore, come l intimo legame fra l animo umano e la natura e il monologo interiore, ossia la descrizione minuziosa del velocissimo accavallarsi di pensieri così come essi nascono l uno dall altro nella mente in modo in apparenza disordinato. Ma la caratteristica più originale di Tolstoj è il modo di raccontare che il critico Viktor

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento