L’età della Restaurazione

Il primo Ottocento in sintesi moderno ed efficiente. Con i prefetti, rappresentanti del governo sul territorio, il potere viene saldamente centralizzato; l istruzione pubblica e la burocrazia sono rafforzate; i rapporti giuridici nelle campagne sono liberati dai residui feudali; infine, vengono introdotti codici civili modellati sul codice napoleonico promulgato nel 1804, che danno valore giuridico ai princìpi sanciti dalla Rivoluzione francese: le libertà individuali, la difesa della proprietà, l abolizione dei diritti feudali. L età della Restaurazione Nel 1815-1816 il Congresso di Vienna ripristina l ordine in Europa, sia nei confini tra gli Stati, sia nei confronti del potere dei regnanti. Si attua così la Restaurazione: per il principio di legittimità, ai re spodestati dalla Rivoluzione o da Napoleone vengono restituiti i troni. L equilibrio tra gli Stati, torna a essere quello precedente al 1789. L Impero austriaco ottiene, oltre al Veneto, la Lombardia. In questo panorama politico si generano forti tensioni e moti insurrezionali. Intellettuali, borghesi e le componenti più giovani della popolazione hanno assimilato gli ideali della Rivoluzione francese e aspirano a governi costituzionali, riforme liberali o repubblicane. Nascono società segrete come Massoneria e Carboneria. I primi moti insurrezionali avvengono in Spagna, dove si ottiene una costituzione liberale, poi in Portogallo, nel Regno delle Due Sicilie e in Piemonte. In Italia si lotta anche per liberarsi dalle dominazioni straniere. Nel 1829 la Grecia vince la guerra d indipendenza contro l Impero ottomano. Il Congresso di Vienna L uscita di scena di Napoleone segna il ritorno dell Europa a una situazione molto simile a quella prerivoluzionaria, sia dal punto di vista dei confini tra gli Stati, sia per quanto riguarda il potere dei sovrani. L età della Restaurazione il quindicennio che segue la sconfitta definitiva del generale francese si apre con il Congresso di Vienna (1814-1815), la cui regia è affidata al rappresentante austriaco, il principe Klemens von Metternich. Il consesso mira al ristabilimento dell ordine attraverso l affermazione del principio di legittimità, in base al quale la discendenza dinastica è garantita dal diritto divino. I sovrani spodestati dalla rivoluzione o da Napoleone a partire dai Borbone di Francia vanno dunque reinsediati sui loro troni. Il Congresso di Vienna si pone inoltre l obiettivo di ripristinare un sistema dell equilibrio analogo a quello vigente in Europa prima del 1789. La stabilità politica del continente viene affidata alle relazioni tra le maggiori potenze: la Francia restaurata , l Impero austriaco (cui vengono assegnati la Lombardia, già controllata prima delle guerre napoleoniche, e il Veneto), la Prussia, sempre più egemone in area tedesca, l Inghilterra e la Russia. La diffusione del liberalismo L aspirazione alla stabilità non esaurisce però il panorama politico del tempo. Al contrario, l Europa del primo Ottocento è attraversata da forti tensioni che hanno per protagonisti i ceti intellettuali e borghesi e gli strati più giovani della popolazione, nei quali si sono via via radicate le idee di libertà propagandate dalla Rivoluzione francese. Le organizzazioni rivoluzionarie come la Massoneria e la Carboneria operano per lo più in forma segreta, per sfuggire alla repressione della polizia. In conseguenza dell azione di questi gruppi, l Europa della Restaurazione è scossa da episodi insurrezionali che chiedono l introduzione di regimi costituzionali, riforme in senso liberale e, in qualche caso, l instaurazione di forme di governo repubblicane. I moti del 1820-1821 I primi moti, nel biennio 1820-1821, si diffondono a partire dalla Spagna, dove l insurrezione dei militari porta all emanazione di una costituzione liberale. Analoghi eventi si verificano in Portogallo, nel Regno delle Due Sicilie e in Piemonte. In Italia, al contenuto politico delle rivendicazioni si sovrappone già in questi anni la lotta per l indipendenza dalle potenze straniere, che segnerà la storia della penisola fino al 1860 e oltre. In questa prospettiva va considerata anche la lunga ma vittoriosa guerra d indipendenza della Grecia contro l Impero ottomano (1821-1829), cui Eugène Louis Gabriel Isabey, I partecipanti al Congresso di Vienna, XIX sec. 484

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento