Il tesoro della letteratura - volume 2

Il Settecento LETTURE critiche Costante ed originale è nelle Odi l assenso5 ai valori umani che si dispongono su que sta linea d incontro dei due mondi dello spirito e della materia, dalla musica alla poesia, dall amicizia alla scienza, dalla salute fisica all economia, dal lavoro alla famiglia. Sono le opere dell uomo, le sue sane affermazioni di vita, il costume con cui si celebra concre tamente la sua dignità, quel che riscuote l eco dell anima e dello stile di Giuseppe Pari ni. Di qui scaturisce tutta quella viva e ricca tematica che tocca e traduce in poesia gli ele menti più vari e più nuovi, che sembrano già suggeriti dal semplice indice dove passano i titoli delle odi: La salubrità dell aria, L impostura, L educazione, L innesto del vaiuolo, La magistratura, La laurea, L evirazione, Le nozze, e così via. Alla poesia dei cinque sensi propria dei poeti della civiltà barocca e alla poesia genericamente sentimentale dell Arcadia, si sosti tuiva per la prima volta col Parini una poesia intessuta di un mondo di limpidi pensieri e di chiari ideali, di forti sentimenti e di precise volontà. [...] In questo nucleo di sensibilità si profila l umanesimo lirico del Parini. [...] La pole mica del Parini nel Giorno si muove non contro quel mondo di eleganza e di piacere che non può in sé non essere apprezzato, ma contro il vuoto spirituale (di intelligenza e di moralità) di quegli uomini che sono viventi stonature in mezzo a quegli agi e a quelle raffinatezze di cui non sanno valersi e godere («perché l arte di saper godere delle ricchez ze è molto più rara dell arte di acquistarle ammoniva per conto suo Pietro Verri nel Discorso sulla felicità). In tal modo appunto si risolve il preteso contrasto, sottolineato dalla critica, di un Parini ammiratore e demolitore del mondo nobiliare. Egli è il poeta di una morale realizzatrice di un equilibrio di vita tipicamente illuministico. La morale di una classe operosa e conquistatrice, che, mentre s avvia al decoro di vita e al lusso della classe nobiliare, ancora serba le positive virtù sue proprie e un affettuoso interesse per le classi più umili da cui si è elevata. Giovanni Getto, Immagini e problemi della letteratura italiana, Mursia, Milano 1966 5 assenso: adesione. Comprendere il PENSIERO CRITICO 414 1 Perché Carducci definisce Parini il meno naturalmente cristiano fra i poeti del suo secolo? 2 Secondo Getto, Parini è più interessato al mondo interiore o a quello esteriore? Perché? 3 Contro chi e che cosa si scaglia la polemica del Giorno? A che tipo di morale rimanda tale attacco?

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento