Il tesoro della letteratura - volume 2

L epoca e le idee in sintesi Tra le poche città italiane che riescono a mantenere una notevole vivacità culturale vi sono Firenze (per il melodramma) e Venezia (grazie alla musica e al teatro). A Torino la corte sabauda attrae grandi letterati come Giovan Battista Marino ed Emanuele Tesauro. Milano si segnala per la nascita della Biblioteca Ambrosiana, centro di ricerca per il latino. A Napoli si diffonde l imitazione della lirica barocca di Marino. zione di stampo moralistico-religioso, Roma mantiene una certa vitalità esclusivamente in ambito urbanistico e architettonico, trasformandosi nel prototipo perfetto della città barocca grazie all opera dei più grandi artisti dell epoca, da Gian Lorenzo Bernini a Francesco Borromini, dai fratelli Annibale e Agostino Carracci a Michelangelo Merisi detto il Caravaggio. Firenze e Venezia Gli altri centri, relegati per lo più nell ambito di una prospettiva provinciale, sono incapaci di rinnovare i fasti rinascimentali, con qualche eccezione: a Firenze riceve impulso soprattutto il melodramma, mentre Venezia è tra le poche realtà italiane a conservare una vivacità grazie alla musica (si pensi all opera di Claudio Monteverdi) e al teatro (nel 1637 è inaugurato il primo teatro pubblico, il San Cassiano). Torino, Milano e Napoli Il dinamismo e l intraprendenza dei Savoia fanno di Torino il centro culturale italiano che attrae maggiormente i letterati: presso la loro corte vengono ospitati e lautamente stipendiati figure quali Giovan Battista Marino ed Emanuele Tesauro. A Milano, dove prolifera una cultura erudita non di rado pedante e fine a sé stessa, viene inaugurata la Biblioteca ambrosiana, che diventa un importante centro di ricerca, anche se soprattutto nell ambito della lingua latina. Napoli, infine, sede del viceré di Spagna, conosce per buona parte del secolo le glorie ma anche gli eccessi della lezione poetica del suo figlio più illustre, Marino: sono moltissimi, infatti, i suoi imitatori, che accentuano, se possibile, la tendenza all uso di giochi di parole e metafore tipico della lirica barocca. I luoghi della cultura Torino la corte sabauda ospita personalità di rilievo (quali Giovan Battista Marino ed Emanuele Tesauro) Venezia è tra le poche realtà italiane a conservare una notevole vivacità culturale grazie alla musica e al teatro Milano prevale una cultura erudita pedante e fine Firenze riceve grande impulso il melodramma a sé stessa, ma si registrano anche alcune novità, come la nascita della Biblioteca Ambrosiana, importante centro di ricerca nell ambito della lingua latina Napoli proliferano gli imitatori della lirica barocca di Giovan Battista Marino Roma nei primi decenni del secolo la corte papale esercita la propria egemonia culturale promuovendo l attività letteraria fiorisce anche la ricerca scientifica, grazie all attività dell Accademia dei Lincei nel corso del secolo continua ad attrarre i più grandi artisti e architetti (Bernini, Borromini, Carracci, Caravaggio) ma la sua importanza letteraria viene meno 41

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento