Il tesoro della letteratura - volume 2

William Shakespeare 75 80 85 90 95 100 105 110 115 lear Zitto, Kent. Non venirti a mettere fra il drago e la sua furia.15 L amavo sopra ogni altra cosa, e mi pensavo di affidare il riposo dei miei ultimi giorni alle sue cure amorose. Vattene via di qui, e sparisci per sempre dalla mia vista. Ch io possa ritrovare la mia pace soltanto nella tomba, per quant è vero che qui tolgo da lei il cuore e l affetto di suo padre! Chiamate Francia! Suvvia, non si muove nessuno? Chiamate Borgogna! Cornovaglia e Albania, s incorpori l ultimo terzo alle doti delle mie due figliuole. Vada pure sposa all orgoglio, ch ella chiama bensì semplice schiettezza. Investo voi due, unitamente, di tutta la mia autorità, della mia sovranità e di tutte le ampie prerogative che s adunano attorno al capo del re. Durante il periodo d un mese, eleggeremo la nostra dimora presso ciascuno di voi, secondo un turno regolare, e riservandoci una scorta di cento cavalieri che dovranno essere mantenuti da voi. Terremo per noi soltanto il nome di re e tutti gli onori che a quel nome son dovuti: il comando, le rendite e il disbrigo di tutto il resto, figli diletti, sia per voi. Ed a conferma di tutto questo, dividete fra voi questa corona. kent Nobile Lear, ch io sempre ebbi a onorare qual mio sovrano, ad amare come un padre, a seguire come un padrone, ed a cui ebbi sempre a rivolgermi come a un santo protettore nelle mie preci 16 lear L arco è piegato e la corda è tesa: evita lo strale.17 kent Sia scoccato, invece, pur se la sua punta forcuta debba penetrare nella regione del mio cuore. Sia pure Kent scortese, quando Lear è matto. Che pretenderesti mai di fare, vecchio? Credi forse che il dovere abbia paura di parlare quando l autorità s inchina all adulazione? L onore è piuttosto costretto alla più nuda sincerità, quando la maestà si mortifica fino alla follia. Richiama indietro la tua sentenza, e dopo aver pesato le decisioni con miglior discernimento, frena codesta tua orribile precipitazione. Del mio giudizio, risponda pure la mia vita: sappi dunque che la più giovane tra le tue figliuole non è certo quella che t ama di meno: né vuoto è il cuore di quanti, con voce sommessa, non riverberano la menzogna.18 lear Kent, per la tua vita, non seguitare! kent Ho sempre considerato la mia vita soltanto una posta da rischiare contro i nemici tuoi: né il perderla mi dà paura, quando ne vada della tua salvezza. lear Scompari dalla mia vista! kent Cerca di vederci meglio, Lear: e procura ch io resti ancora il punto della mira del tuo occhio. lear Ora, per Apollo kent Ora, per Apollo, o re, è invano che tu giuri per i tuoi dèi. lear Ahi, vassallo, miscredente! (pone mano alla spada) albania e cornovaglia Diletto signore, fermatevi! kent Uccidi dunque il tuo medico e offri invece il tuo onorario al morbo crudele. Chiedi indietro i tuoi doni, che altrimenti, fintanto che avrò fiato in gola, ti dirò che mal ne hai disposto. lear Odimi, rinnegato! Odimi, per il tuo dovere di suddito! Dal momento che hai tentato di indurci a rompere i nostri voti cosa che non abbiamo mai osato fare prima d ora e, con inusitato orgoglio, d interporti fra la nostra sentenza e la nostra autorità, le quali cose non può ammetter la nostra natura né il nostro 15 fra il drago e la sua furia: tra il re e la sua ira (metafora). 16 preci: preghiere. 17 L arco è piegato evita lo strale: me- tafora per dire che l ira del re è pronta a colpire, come un arco la cui corda tesa sia pronta a scoccare la freccia (strale). 18 né vuoto la menzogna: non è privo di sentimenti chi ha pudore a esprimerli. 173

Il tesoro della letteratura - volume 2
Il tesoro della letteratura - volume 2
Dal Seicento al primo Ottocento