AFRICA SETTENTRIONALE

Africa Settentrionale Le montagne dell Atlante. IL TERRITORIO E IL CLIMA In Africa Settentrionale si possono individuare quattro grandi elementi geografici: il gruppo montuoso dell Atlante, la vasta distesa del Deserto del Sahara, le terre aride del Sahel e la valle del fiume Nilo, che con il suo delta sfocia nel Mar Mediterraneo. Le montagne dell Atlante La regione nord-occidentale dell Africa (tra Mediterraneo e Oceano Atlantico), oggi occupata da Marocco, Algeria e Tunisia, è detta Maghreb. In arabo al-Maghrib significa luogo del tramonto , cioè occidente. Nel Maghreb si erge il sistema montuoso più impor- Le terre aride del Sahel. tante dell Africa del Nord. Lo storico greco Erodoto lo chiamò Atlante, come il gigante della mitologia condannato a reggere sulle sue spalle la volta celeste. L Atlante si sviluppa per 2237 km da sud-ovest a nord-est e costituisce una barriera tra il mare e il Sahara. Prevalentemente arido, è solcato da fertili vallate ricche di pascoli e vegetazione. costituito da due serie di catene montuose, una interna e una costiera. La prima include la parte più elevata del sistema, l Alto Atlante, in cui svetta il Monte Toubkal (4165 m). Anche l Atlante marocchino, detto Rif, raggiunge i 2500 m; il fiume Moulouya lo divide dall Atlante del Tell, dai rilievi più bassi. Geo Touring Djenné: una meraviglia di fango Posta sulle rive del fiume Bani, affluente del Niger, la città di Djenné, nel Mali, è stata per secoli un punto nevralgico lungo le vie dei commerci transahariani, accogliendo come una fiabesca oasi le carovane cariche di merci preziose ed esotiche. Contrariamente a ogni città delle favole che si rispetti, però, gli splendidi edifici del centro storico di Djenné non sono fatti di marmo, oro o pietre preziose, ma di banco, cioè mattoni di fango e paglia sminuzzata. Oggi restano circa 2000 edifici tradizionali, che sono assai delicati e devono essere periodicamente ricostruiti a causa delle rare ma intense alluvioni. Capolavoro di questo particolare stile architettonico, per il quale Djenné è stata riconosciuta nel 1988 dall UNESCO Patrimonio Mondiale dell Umanità, è la Grande Moschea (nella foto). Risalente al XIII secolo ma ricostruita nel 1907, è il più grande edificio in mattoni di fango del mondo. 186 AFRICA ATLANTE pp. 30-31

Ad alta quota - volume 3
Ad alta quota - volume 3
Il mondo