Cile

Il territorio e il clima

Il Cile è costituito da una striscia lunga e stretta che corre per ben 4270 km in direzione nord-sud: è il Paese del mondo con la maggior estensione in latitudine. Confina a nord con il Perú, a nord-est con la Bolivia e a est con l’Argentina; è bagnato a ovest dall’Oceano Pacifico.

Il territorio si può dividere in cinque regioni naturali. La più settentrionale, Norte Grande (Grande Nord), è occupata da vette e altopiani. Più a sud si trova il Norte Chico (Piccolo Nord), caratterizzata da un ambiente semiarido e da profonde valli trasversali. Poco a nord di Santiago inizia la Zona Central, la regione più popolata del Paese. Più a sud si apre la Zona Sur, una regione umida caratterizzata da moltissimi fiumi e laghi. All’estremo sud si trova il Chile Austral, che arriva fino a Capo Horn, la punta meridionale del continente americano.

Il Norte Grande ha un clima arido; nel Norte Chico le precipitazioni sono più abbondanti; la Zona Central gode di un clima mediterraneo; la Zona Sur ha un clima oceanico umido; il Chile Austral ha infine un clima oceanico subartico.

La popolazione

La popolazione cilena si concentra lungo le coste e nella Zona Central. Qui si trovano anche le maggiori città del Paese, tra cui la capitale Santiago del Cile (oltre 6 milioni di abitanti). Il 65% della popolazione è costituito da mestizos, il 30% da bianchi e il 5% da amerindi. La lingua più parlata è lo spagnolo. La religione più praticata è il Cattolicesimo (70% della popolazione). Il Cile è una repubblica presidenziale costituzionale. Le funzioni di capo di Stato e capo di Governo sono ricoperte da una singola figura, quella del Presidente della Repubblica.

L’economia

La maggior parte delle terre coltivabili si trova nella Zona Central. Oltre a produrre ortaggi e cereali per il consumo interno, il settore agricolo si dedica a colture specializzate destinate all’esportazione, come gli alberi da frutto e la vite. Sono diffusi l’allevamento bovino, la pesca e l’acquacoltura.

L’industria del legname occupa un ruolo di rilievo, ma il comparto principale del settore primario è quello minerario, in particolare il rame.

I comparti industriali più solidi sono quelli agroalimentare, conserviero, della lavorazione del legname, minerario ed estrattivo. Tra i servizi, sono sviluppate le attività commerciali, bancarie e soprattutto finanziarie. In forte aumento anche il turismo.