Cuba

Il territorio e il clima

L’Isola di Cuba è perlopiù pianeggiante. Gli unici rilievi sono la Sierra Maestra, presso la costa sud-orientale e comprende la cima più alta del Paese, il Pico Turquino (1974 m); i bassi monti Escambray al centro dell’isola; la Sierra del Rosario a nord-ovest.

Le coste, scoscese nel Sud-Est e pianeggianti nel resto dell’isola, presentano spiagge sabbiose interrotte da foreste di mangrovie e aree paludose. L’isola principale è circondata da oltre 4000 tra isole e isolette, in prevalenza di origine corallina; la seconda per estensione è l’Isola della Gioventù, a sud-ovest.

Il clima è ovunque tropicale.

La popolazione

Circa il 77% della popolazione cubana risiede nei centri urbani, con una preferenza per le fasce costiere. La popolazione è composta per il 65% da bianchi, in maggioranza di origine spagnola; per il 24% da mulatti e mestizos, frutto delle unioni tra bianchi, neri africani e nativi; per il 10% da neri; per l’1% da asiatici. La lingua ufficiale è lo spagnolo; la religione più praticata è il Cattolicesimo, anche se l’“ateismo di Stato” imposto dal Governo comunista ha determinato una forte presenza di non credenti.

Dal 1959, anno della vittoria della rivoluzione guidata da Fidel Castro ed Ernesto “Che” Guevara, Cuba è una repubblica socialista, in cui esiste una sola formazione politica, il Partito Comunista Cubano, e il potere è concentrato nelle mani del Consiglio di Stato e del suo Presidente. Tale carica è stata ricoperta da Fidel Castro fino al 2008, quando è stato sostituito dal fratello Raúl. Dopo la rivoluzione cubana, nel 1961 gli Stati Uniti avevano rotto le relazioni diplomatiche con Cuba e imposto un embargo tra i due Paesi. Nel 2015 c’è stata una distensione tra i due Stati, che hanno ripreso i rapporti ufficiali.

L’economia

L’economia è di tipo collettivista e gran parte delle attività economiche è di proprietà dello Stato.

L’agricoltura è incentrata su colture specializzate come gli agrumi (di cui Cuba è il terzo esportatore mondiale), il caffè, la canna da zucchero e il tabacco; da questi ultimi si ricavano due dei prodotti più esportati, il rum e i sigari. L’industria è inefficiente, salvo alcuni comparti del settore agroalimentare. Recentemente hanno conosciuto una forte espansione il settore delle biotecnologie e quello farmaceutico. I servizi sono sviluppati e i settori della sanità e dell’istruzione sono considerati i migliori dell’America Latina. Anche il turismo è in crescita.