Geo TOURING - Il villaggio nuragico di Su Nuraxi

Geo Touring Il villaggio nuragico di Su Nuraxi Il villaggio di Su Nuraxi, fondato intorno al XV secolo a.C., conserva suggestive tracce dell antica civiltà nuragica che si sviluppò sull isola durante l Età del Ferro. Prende il nome dai nuraghi, grandi edi ci di pietra a forma di tronco di cono (in tutta l isola se ne contano oltre 7000) che svolgevano funzioni di difesa e forse anche di abitazione. Su Nuraxi, uno dei siti di età nuragica più estesi e meglio conservati, è stato dichiarato nel 1997 Patrimonio Mondiale dell Umanità dall UNESCO. IL TERRITORIO E IL CLIMA L ECONOMIA La Sardegna è la seconda isola del Mediterraneo per estensione; si affaccia a ovest sul Mar di Sardegna, a est sul Tirreno e a sud sul Mediterraneo, mentre a nord la Corsica (Francia), separata dalle Bocche di Bonifacio, dista solo 11 chilometri. Appartengono alla Sardegna anche alcune isole: le maggiori sono l Asinara, La Maddalena, Caprera e Tavolara a nord, San Pietro e Sant Antioco a sud-ovest. Il principale sistema montuoso è quello del Gennargentu (1834 metri), nel centro dell isola. Una lunga serie di rilievi collinari e altopiani si alterna a brulle montagne; qui nascono i corsi d acqua della regione, tutti brevi e a carattere torrentizio (i principali sono il Tirso e il Flumendosa), molti dei quali si prosciugano durante l estate a causa delle scarsissime precipitazioni. Sono stati creati alcuni laghi artificiali, come il Lago Omodeo e il Coghinas, per poter disporre di acqua per la produzione di energia e per l irrigazione. La principale pianura sarda è quella del Campidano, di origine alluvionale e in parte bonificata, che si estende tra il Golfo di Oristano e quello di Cagliari. Il clima è perlopiù mediterraneo, con estati lunghe e ventilate e inverni piuttosto miti. L agricoltura è sviluppata specialmente nel Campidano, dove si producono ortaggi, uva, mandorle, legumi e cereali. Altre coltivazioni tipiche della Sardegna sono quella della quercia da sughero e, in misura minore, del tabacco. L allevamento degli ovini e dei caprini, da cui deriva un ottima e abbondante produzione di formaggi, è tra le risorse più importanti dell isola. Relativamente poco sviluppata, in rapporto all estensione costiera, risulta invece la pesca. Il sottosuolo è ricco di minerali (zinco, piombo, carbone, talco), ma molte miniere sono chiuse da anni per l elevato costo delle operazioni di estrazione. invece notevole la produzione di sale marino. I più importanti stabilimenti industriali sono quelli petrolchimici presso Cagliari, Portoscuso e Porto Torres. Nel Nuorese si trovano aziende specializzate nella produzione tessile e della carta. Molto sviluppato ovunque è l artigianato (corallo, legno intagliato, sughero, tessuti). Da decenni la risorsa economica di maggiore importanza per la Sardegna è costituita dal turismo, che ha contribuito a un notevole progresso economico dell isola. LA POPOLAZIONE La Sardegna è una delle regioni italiane meno densamente popolate. La popolazione si concentra lungo le coste, nei pochi centri maggiori, tutti comunque di dimensioni ridotte (con la sola eccezione di Cagliari), e nei centri minori, separati da vaste aree disabitate. Nella regione montuosa della Barbagia, alle pendici del Gennargentu, si trovano piccoli comuni isolati, mentre lungo le coste sono numerosi i centri turistici, affollati durante il periodo estivo. La Sardegna è una regione a statuto speciale. GUIDA ALLO STUDIO Geo CONCETTI CHIAVE 1 Individua la principale pianura sarda. In quale parte dell isola si trova? 2 Da che tipi di insediamenti sono caratterizzate le coste? 3 L industria mineraria è ancora importante? Per quale motivo? Sardegna 279

Ad alta quota - volume 1
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L’Italia e l’Europa