Il settore terziario in Europa

L IZ ZO C O N O S C O E LO C A Il settore terziario in Europa rivolta in modo particolare a chi ha i redditi più bassi. In Europa la spesa sociale, cioè i fondi destinati a questo scopo, è variamente distribuita a seconda delle scelte operate dai governi dei singoli Paesi; quelli storicamente più attenti al Welfare State sono i Paesi scandinavi, Belgio, Paesi Bassi, Svizzera e Danimarca. A partire dalla fine degli anni 50 del TUTTi INCLUSI XX secolo, nei Paesi più sviluppati gli occupati nel settore terziario hanno avuto un incremento costante. Il progresso tecnologico è il principale fattore che ha contribuito alla riduzione della manodopera agricola e industriale a vantaggio del terziario. La crescita generalizzata delle attività di servizio, la cosiddetta terziarizzazione, ha profondamente modificato l economia delle società più ricche e sviluppate, che è stata perciò ribattezzata postindustriale. I SERVIZI PRIVATI SONO PRESTAZIONI E BENI IMMATERIALI Appartengono al terziario anche quei servizi di vario genere che imprese e professionisti offrono ad altre imprese e a privati cittadini: per esempio, i servizi forniti dalle banche, dalle strutture turistiche, dagli istituti assicurativi ecc. La terziarizzazione dei Paesi avanzati si è basata negli ultimi decenni soprattutto sullo sviluppo della domanda e dell offerta di questo particolare tipo di prodotti, che nella maggior parte dei casi non sono merci vere e proprie, ma piuttosto prestazioni e beni immateriali. I SERVIZI PER LA COLLETTIVIT RIGUARDANO AMMINISTRAZIONE, TRASPORTI E WELFARE STATE I servizi per la collettività sono gestiti dallo Stato o dagli enti locali e finanziati mediante le tasse e le imposte richieste ai cittadini; riguardano tutte le funzioni della pubblica amministrazione (ministeri, regioni, province, comuni, uffici postali, polizie, eserciti), i trasporti pubblici e i servizi essenziali quali la scuola e la sanità. Questi ultimi rientrano nell ambito del cosiddetto Stato sociale, o Welfare State, un modello di assistenza sociale che prevede un sistema di garanzie per tutti i cittadini (istruzione obbligatoria gratuita, cure ospedaliere, pensione di anzianità) e una tutela La distribuzione degli occupati nei tre settori economici in Europa Dagli anni 50 a oggi la percentuale degli occupati nei tre settori è sensibilmente cambiata: inizialmente i lavoratori si distribuivano in modo pressoché equivalente, oggi invece gli occupati del primario sono scesi al 5% mentre quelli del terziario hanno superato il 70%. 202 UNIT 9 80 Occupati nei settori: Primario Secondario Terziario 70 Valori percentuali Geo GRAFICI Stabilimento balneare in Versilia. 60 50 40 30 20 10 0 1950 1960 1970 1980 Anni 1990 2000 2010 2020

Ad alta quota - volume 1
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L’Italia e l’Europa