Che cos’è il fiume?

CONOSCO

Che cos’è il fiume?

Un fiume è un corso d’acqua perenne (cioè non è mai completamente asciutto in alcun periodo dell’anno) che mantiene una certa regolarità nella sua portata (la quantità d’acqua che trasporta). Spesso la parola “fiume” si usa anche per indicare più in generale corsi d’acqua con caratteristiche differenti, come i torrenti, che possono rimanere asciutti in alcuni periodi dell’anno.

Le principali caratteristiche di un fiume sono la portata e il regime

Una delle caratteristiche fondamentali di un fiume è la sua portata, ossia la quantità di acqua che trasporta.

La portata di un fiume non è costante, ma dipende in gran parte dalle precipitazioni e dalla fusione delle nevi e dei ghiacciai. In genere si distingue tra una portata massima (o di piena) e una portata minima (o di magra).

La portata quindi può variare molto durante l’anno:

  • se la quantità d’acqua ha una certa regolarità in tutte le stagioni, si dice che il corso d’acqua ha un regime fluviale;
  • se si alternano piene e magre, come avviene nel caso dei torrenti, che in alcuni periodi sono completamente asciutti, si parla di regime torrentizio.

Il percorso del fiume si sviluppa dalla sorgente alla foce

Il punto in cui nasce un fiume, cioè quello in cui un rivolo d’acqua sgorga dal terreno, è la sorgente. Il rivolo d’acqua che affiora dal suolo si arricchisce poi via via grazie all’apporto di altri ruscelli e torrenti, finché arriva ad assumere l’aspetto di un vero e proprio fiume. Scendendo verso valle sempre lungo uno stesso cammino (il corso), il fiume scava il proprio letto (o alveo), cioè il solco entro cui scorre, delimitato da sponde (o rive).

Dopo un corso più o meno lungo arriva alla foce, cioè al luogo in cui le sue acque confluiscono in quelle di un altro fiume, di un lago o di un mare. Se il fiume confluisce in un altro corso d’acqua prende il nome di affluente; se entra in un lago è chiamato immissario, quando ne esce è detto emissario.

Quando un fiume si getta in mare, la sua foce può assumere forme differenti e di conseguenza viene indicata in modi diversi. Se le onde e le correnti del mare sono deboli, i detriti portati dal fiume si accumulano, diventando un ostacolo per le sue stesse acque: il fiume allora nel corso del tempo si allarga e si ramifica in una foce spesso di forma triangolare, detta a delta (dal nome di una lettera dell’alfabeto greco a forma di triangolo). Quando invece il fiume entra in un mare con correnti più marcate, le onde e le maree disperdono i detriti: si forma così una foce a estuario.

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Il territorio del fiume è il bacino idrografico

Lungo il suo percorso il fiume attraversa un territorio di cui raccoglie tutte le acque grazie anche ai suoi affluenti: questo territorio è il bacino idrografico di quel fiume.

Il bacino idrografico è delimitato dal crinale dei monti da cui nascono il corso d’acqua principale e i suoi affluenti, cioè dalla linea immaginaria che unisce le vette più alte della valle in cui scorrono; oltre questa linea immaginaria, sull’altro versante dei monti, le acque defluiscono in un’altra direzione e si raccolgono in un altro bacino idrografico. Ecco perché il crinale è chiamato linea spartiacque: è il confine naturale che separa bacini idrografici diversi ma confinanti.

Geo SCIENZE

Il fiume e la tutela della biodiversità

Dove c’è acqua c’è vita. I fiumi e le loro rive, insieme a stagni, torbiere e paludi, sono zone umide, cioè “a cavallo” tra terra e acqua. La presenza di ambienti molto diversi, che vanno dal pioppeto al canneto, ai prati, agli isolotti ghiaiosi, rende queste aree l’habitat di numerose specie di anfibi, pesci di acqua dolce e insetti. I fiumi e le aree vicine sono ambienti che possiedono una grande biodiversità, cioè una grande quantità e varietà di specie animali e vegetali. Tra questi ci sono gli uccelli acquatici, come il martin pescatore, l’airone cinerino, la gallinella d’acqua: una delle attività turistiche diffuse nell’ambiente fluviale è, non a caso, il birdwatching (l’osservazione degli uccelli).

GUIDA ALLO STUDIO

Geo CONCETTI CHIAVE

1 Come possiamo definire il fiume?

2 Che cos’è la portata di un fiume?

3 Che cosa distingue il regime fluviale da quello torrentizio?

4 Che differenza c’è tra foce a delta e foce a estuario?

5 Che cos’è un bacino idrografico?

Geo WORDS

Portata / Flow (of a river) • Regime / River regime • Sorgente / Source • Alveo / Riverbed • Affluente / Tributary • Immissario / Inflow • Emissario / Emissary • Foce / Mouth • Delta / Delta • Estuario / Estuary • Bacino idrografico / Drainage basin • Linea spartiacque / Watershed line

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L’Italia e l’Europa