CONFRONTO - Diadumeno / Apoxyómenos

grecia arcaica e classica

Confronto

Policleto

Diadumeno

Lisippo

Apoxyómenos

Che cosa sappiamo?

Il Diadumeno (“che si cinge con la benda”) di Policleto rappresenta un atleta che solleva le braccia – oggi incomplete – per legarsi intorno alla testa la fascia (tenia) che ha ricevuto come premio per aver vinto una gara.

L’Apoxyomenos (cioè “che si deterge”) di Lisippo ritrae un atleta che sta passando sotto il braccio lo “strigile”, uno strumento di metallo usato per raschiare il sudore, la polvere e l’olio dal corpo, dopo una competizione o un allenamento.

Entrambe le sculture in marmo sono copie romane di originali bronzei greci e hanno perduto alcune parti.

Le due opere permettono di mettere a confronto il linguaggio di Policleto, espressione di una bellezza ideale, con quello di Lisippo, dinamico e inquieto, che apre a tempi nuovi e introduce all’Ellenismo. Infatti Lisippo, attivo nel IV secolo (370-310 a.C. circa), era l’artista prediletto da Alessandro Magno.

leggiamo le opere

Policleto rappresenta il giovane atleta nel momento che segue la gara e la vittoria. Imposta la figura nuda del giovane secondo l’andamento del chiasmo, già introdotto nel Doriforo (vedi p. 69). La figura è simmetrica e armoniosa al tempo stesso; il perfetto equilibrio ispira un senso di bellezza serena e immutabile.

Anche Lisippo rappresenta un atleta al termine di una gara, ma nulla ci fa capire se il giovane ha perso o vinto nella competizione. È ritratto in un momento privato, mentre si pulisce. Il volto, incorniciato da una chioma scomposta, si contrae nello sforzo, assumendo tratti individuali. Rispetto al Diadumeno, le gambe sono più allungate, il busto accorciato, la testa è più piccola: il sistema delle proporzioni dettato dal canone di Policleto è superato da una soluzione che punta a un modello più slanciato e dinamico. La figura non è simmetrica e si muove liberamente in varie direzioni. L’atleta di Lisippo sembra instabile e non ha un punto di vista unico: questo provoca un senso di inquietudine e incertezza.

completa il confronto

Osserva le immagini e rispondi alle domande.


1. Quale delle due sculture ti sembra più simmetrica e quale più instabile? Perché?

2. L’Apoxyómenos di Lisippo celebra le virtù del vincitore? Perché?

3. Quale dei due personaggi “invade” lo spazio dell’osservatore? Con cosa?

Le vie dell'arte - volume B
Le vie dell'arte - volume B
Dalla preistoria a oggi